In questa puntata de “Il PC dei lettori” trova spazio un computer particolare, quello del lettore Alberto. Come avrete intuito dal titolo, è la forma del sistema a catturare immediatamente l’attenzione. L’hardware è infatti all’interno di un case Lian-Li Cowry PC-U6 che assomiglia a una conchiglia.
Dentro questa strano case c’è una motherboard Asus H170M-PLUS con processore Intel Core i7-6700 raffreddato da uno Scythe Grand Kama Cross 3 a cui Alberto ha rimosso la ventola per inserire due be quiet! Silent Wings 2 da 140 mm. Non mancano 32 GB di memoria DDR4 Corsair Vengeance LPX (16 GB x 2 CMK16GX4M2B3000C15) e una scheda video Asus GTX 980 Ti Strix.
L’archiviazione è affidata a un SSD Samsung 840 EVO 1 TB (sistema operativo, programmi e giochi) e a un WD Caviar Green WD20EARX da 2 TB (grande collezione di FLAC, foto e qualche MKV). Il tutto è alimentato da un Cooler Master B700 ver.2.
Alberto ci spiega che questo case quasi completamente in alluminio ha qualche limite, ma accettabile. “Ha solo un’apertura frontale da 5.25″, due porte USB 3.0 frontali molto basse e supporta solo schede micro ATX. Fortunatamente lo spazio per l’archiviazione e per la scheda video sono sufficienti, e per migliorare la dissipazione e la silenziosità ho rimosso il modulo interno con le due ventole da 120 mm di serie (esteticamente singolare ma alquanto limitato nel rapporto prestazioni/rumore)”. Per ovviare alla mancanza di slot Alberto ha inserito un adattatore metallico capace di ospitare un drive esterno da 3,5″ insieme a un masterizzatore (Pioneer TD05 Slim).
“Passando alla componente strettamente hardware, la logica è stata di propendere per prodotti affidabili e performanti ma senza affrontare costi superflui, con la precisa volontà di non overcloccare (trattandosi di un PC per il lavoro che spesso rimane acceso anche tutto il giorno) ma comunque di avere una base prestazionale al vertice per poter affrontare lunghe sessioni di fotoritocco e naturalmente intensi momenti di adrenalina ludica“.
Particolare menzione merita la scelta delle ventole, due Pure Wings 2 da 120 mm. “Sono estremamente silenziose. Presto ne inserirà una terza ventola da 80 mm (purtroppo questa è la dimensione massima permessa dal case) per l’espulsione dell’aria posteriore”, spiega Alberto.
Il lettore conta di inserire presto un ulteriore SSD da 1 TB (Samsung 850 EVO) perché “tutti i giochi presenti hanno lasciato solo 40 GB di spazio sull’SSD principale ed è un sacrilegio installare applicazioni DirectX 12 su un hard disk a 5400 RPM”.
Infine, uno sguardo al monitor, un maestoso Dell P4317Q. “C’è chi solleverà delle obiezioni, dicendo che dall’alto dei suoi 43 pollici 4K per la produttività, soffre di input lag, tearing, ecc. Rispondo che un gioco è divertimento immediato, adrenalina, sfida: a modestissima opinione di un soddisfatto possessore anche di un altro PC con monitor FreeSync 27″ IPS, vivere un’emozione spalmata su oltre mezzo metro quadro di colori, magari perdendo qualche mezzo frame, è più appagante che avere maggiore fluidità ma allo stesso tempo dimezzare l’esperienza affidandosi ad uno snaturante e mozzato ultra wide”.
Dell P4317Q | ||
Lian-Li Cowry PC-U6 | ||
Intel Core i7-6700 | ||
Corsair CMK32GX4M2B3000C15 Vengeance LPX 32 GB | ||
Asus GeForce GTX 980 Ti Strix |