I media turchi provano a stemperare il mistero di Alessandro Fiori, il 33enne manager originario di Soncino (Cremona) trovato morto mercoledì sera a Istanbul. Potrebbe essere stato colpito da infarto ed essere caduto sugli scogli dove poi si sarebbe fracassato il cranio, riferiscono giornali e tv locali. Fiori era partito per la metropoli turca il 12 marzo e due giorni dopo di lui non si era saputo più nulla. Il padre si era rivolto all’equivalente turca della trasmissione “Chi l’ha visto?”. Il suo cadavere è stato poi visto da alcuni passanti in acqua, nei pressi del palazzo di Topkapi mercoledì scorso.

Per giustificare la scomparsa del portafogli, l’ipotesi che viene accreditata dalla stampa turca è che qualcuno avrebbe trovato sugli scogli il manager ormai privo di vita e si sarebbe impossessato del suo portafogli, recuperato vuoto in un cestino dei rifiuti. A supporto della tesi dell’infarto, c’è la notizia, riferita da alcuni testimoni, secondo la quale Fiori era stato colto da malore già in precedenza mentre passeggiava in centro. Era caduto e si era rotto gli occhiali. Alcuni passanti l’avevano soccorso e trasportato in ospedale dove era stato dimesso dopo alcune ore. Una crisi successiva potrebbe quindi averlo stroncato.

Ma il giallo non può ancora dirsi chiarito. Anche perché resta la pista che porterebbe a una misteriosa donna americana, che il manager avrebbe