di Antonio Giordano
lunedì 17 ottobre 2016 08:57
NAPOLI – Tu chiamale se vuoi, suggestioni: ma dopo quel ch’è successo in estate e con quello che sta capitando a Milano, la fantasia è autorizzata a scatenarsi, ad immaginare scenari che…. Si scrive Icardi e si riscrive il mercato che verrà in ogni sua forma e declinazione: trattare, acquistare, dialogare, e (perché no?) sognare. Adesso si potrebbe, perché sono mutati gli scenari, sono cadute alcune certezze e s’è spaccato il fronte: ciò che a luglio sembra improponibile, a gennaio potrebbe rivelarsi necessario, persino indispensabile, perché la liaison è andata in frantumi (clamorosamente) e San Siro ha smesso d’amare Maurito. Ricapitolando: c’è stato un luglio rovente, in cui De Laurentiis non s’è negato nulla e ad ogni ciak ha proposto un rilancio ad oltranza. Ma dove non sono bastati sessanta milioni di euro, un quinquennale da star assoluta con ricchi premi e cotillons ed un ruolo televisivo per Wanda Nara, potrebbe quel piombo d’un libro bianco nel quale Icardi ha scritto tutto ed ha persino (quasi) consegnato la fascia di capitano, che in giornata rischierebbe d’essere strappata dal suo braccio sinistro dall’Inter.
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