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Google rinnova tutto, dalle mappe a Gmail – Vanity Fair.it

Mag 9, 2018

Google ha svelato al mondo le sue novità nel corso dell’evento inaugurale del suo I/O, l’incontro annuale dedicato agli sviluppatori. Quelli che sfrutteranno gli strumenti messi a loro disposizione da Big G per sfornare nuovi strumenti, app, funzionalità. Molte di queste, però, Google le ha svelate già pronte. In arrivo oggi, nelle prossime settimane o nei prossimi mesi. Cinque i fronti principali nei quali si concentrano le novità più succose: Assistente virtuale, Android P, Google News, Google Foto e Google Maps. Nei prossimi giorni, vista la pervasività dell’universo della Grande G, arriveranno miriadi di piccoli-grandi aggiornamenti. Ma il grosso della portata è stato messo sul tavolo oggi dal Ceo Sundar Pichai e dagli altri top manager al sole californiano dello Shoreline Amphiteatre di Mountain View.

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Le novità dell’Assistente digitale

Lo scopo delle novità è rendere la conversazione con l’Assistente di Google – disponibile anche in italiano e accessibile da smartphone, da Google Home, dagli smart tv e da molti altri gadget, sono 500 milioni nel mondo e 5mila quanto a oggetti connessi – più naturale. Per questo arrivano funzionalità come le Continued conversation, che consentirà agli utenti di interagire in modo contestuale, Multiple Action per fare più domande in un’unica frase, Pretty Please dedicato alle famiglie per educare i bambini alla gentilezza. Migliorate anche le Routine, cioè i pattner che si possono impostare a seguito di un’azione. Introdotte anche sei nuove voci: una è stata modulata su quella della popstar John Legend. L’Assistente continua la sua marcia internazionale e sbarcherà presto in Danimarca, Norvegia e Spagna fra gli altri Paesi. A proposito: da luglio, oltre ai Google Home già in commercio, arriveranno gli smart display realizzati con partner come Jbl, Lenovo ed Lg.

Android P

Disponibile già da oggi in versione beta per chi proprio non resiste anche su dispositivi Sony, Nokia e di altri produttori, Android P riparte da Oreo e ne sviluppa al massimo le potenzialità. Arrivano la dashboard per tenere sotto controllo l’uso che facciamo dello smartphone (e consigliarci quando prenderci una pausa) e le gesture, cioè l’accesso a certe funzionalità scorrendo le dita da una parte o dall’altra (in particolare verso l’alto). Ottime novità anche per la batteria, che si fa adattiva per aumentarne l’autonomia e gode di una nuova modalità di risparmio energetico. Android P supporterà fino a cinque dispositivi Bluetooth collegati in contemporanea.

Le nuove Mappe

Anche Google Maps si aggiorna in ottica personalizzata. Per aiutarci a trovare i posti migliori ed evitarci i momenti di incertezza e disorientamento. Si parte dalla nuova sezione Explore, che diventa il punto di riferimento per tutte le cose nuove e interessanti vicino a dove ci si trova: ristoranti (per esempio con i suggerimenti degli esperti), eventi e attività. Cliccando su ogni locale si otterrà in cambio una valutazione numerica in grado di dirci quanto potrebbe piacerci, in base alle nostre frequentazioni e ai posti in cui siamo stati. Anche in questo caso c’è di mezzo il machine learning. Esordio per una nuova funzionalità per organizzare un pasto e un’attività di gruppo, creando una sorta di breve elenco di posti che famigliari e amici possono votare. In generale, anche la navigazione sarà più semplice con la fusione delle mappe con quanto ripreso dalla fotocamera e l’aggiunta di simpatiche guide in realtà aumentata. Novità in arrivo nei prossimi mesi.

Google Foto

Compie tre anni la piattaforma per le foto e i video usata ogni giorno per guardare 5 miliardi di scatti in tutto il mondo. Fra le novità una serie di azioni suggerite come aumentarne la luminosità, condividerle, ruotarle o archiviarle. Nuove possibilità anche con i colori: l’intelligenza artificiale individua il soggetto di una foto, mantiene i colori e imposta lo sfondo in bianco e nero. Così come sarà possibile colorare le immagini in bianco e nero, magari dall’album dei ricordi. Prodotti di diverso tipo, come le cornici digitali, supporteranno Google Foto.

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Google News

Il giornalismo è un altro fronte di assoluto interesse per Google. Per questo l’hub delle notizie, Google News, è stato completamente riprogettato secondo le linee del material design e, anche in questo caso, sfruttando le soluzioni di intelligenza artificiale. Le storie vivono e diventano più semplici da capire e approfondire. Grazie alla sezione Per te, che tiene aggiornato l’utente sugli argomenti che gli interessano di più (sempre personalizzabili), compresi i video e un nuovo formato battezzato newscasts, una specie di carillon di contenuti sullo stesso tema ideale per la fruizione mobile. C’è poi la Copertura completa (titoli più importanti, video, news locali, interviste, social e un’utile cronologia dell’evoluzione di un certo fatto) che non è personalizzata così come la sezione Titoli, una visione generale di quanto sta accadendo nel mondo articolata in varie sezioni. Nella sezione Newsstand si trovano infine le fonti più affidabili e diventa più semplice abbonarsi, passando dall’account Google: con Subscribe with Google si potrà accedere ovunque ai contenuti acquistati, su tutte le piattaforme e su qualsiasi dispositivo, su Google News, sul motore di ricerca e sui siti degli editori. Disponibile per tutti i dispositivi Android, iOS e sul web in 127 Paesi dalla prossima settimana.

Gmail

Molto già si sapeva del nuovo Gmail. Fa il suo esordio la composizione smart, per scrivere più rapidamente le email in base ai suggerimenti che vengono visualizzati mentre si batte sulla tastiera o sul display, e una nuova impostazione grafica più pulita (anzi, articolata in tre diversi layout di ingombri). Per cominciare a usare Gmail bisogna andare in Impostazioni e cliccare su Prova il nuovo Gmail dopo aver autorizzato l’accesso sperimentale.

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