LE DUE CANDIDATURE
Il Campidoglio di Virginia Raggi scalda i motori per il 2022, anno in cui Roma propone la sua candidatura a ospitare gli Europei di nuoto. L’obiettivo è rilanciare con l’adesione a questa manifestazione sportiva l’immagine internazionale della città, e attirare turismo sportivo. Taranto ha presentato la candidatura per i XX Giochi del Mediterraneo del 2025. La lettera di accompagnamento del governo potrebbe arrivare sul tavolo del prossimo Cdm
di Andrea Carli
18 luglio 2019
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Alle spalle, la candidatura olimpica di Roma 2024 sfumata a metà strada, non senza polemiche. Davanti agli occhi, il modello virtuoso del tandem Milano – Cortina, che ha ottenuto l’assegnazione dei Giochi invernali 2026. Da qui, la decisione del Campidoglio di Virginia Raggi di alzare la mano e scaldare i motori per il 2022, anno in cui Roma propone la sua candidatura a ospitare gli Europei di nuoto. Ma la Capitale non è l’unica a muoversi per ottenere l’assegnazione di una manifestazione che potrebbe fare da vetrina a livello internazionale: Taranto ha presentato la candidatura per i XX Giochi del Mediterraneo del 2025.
GUARDA IL VIDEO – Olimpiadi invernali: perché Milano e Cortina hanno vinto
Roma si candida a ospitare gli Europei di Nuoto 2022
Raggi ha chiarito che Roma punta a farsi protagonista delle rassegne sportive internazionali. «Siamo pronti alla sfida per realizzare un evento sostenibile e che avvicini i cittadini allo sport», ha spiegato la sindaca pentastellata. Parole che sono state lette come una risposta indiretta a chi ancora oggi l’accusa per il cocente no ai Giochi olimpici del 2024, la prima scelta “di rottura” fatta, a pochi mesi dal suo insediamento, dal Movimento 5 Stelle.
La manifestazione coinvolgerà 52 nazioni e 1500 atleti
La volontà della città di accogliere gli Europei di Nuoto – la manifestazione durerà due settimane e coinvolgerà 52 nazioni e 1500 atleti – è stata messa nero su bianco in una memoria di giunta approvata di recente che «riconosce l’importanza dell’evento denominato “Grande Europea Aquatics Aquatics Championships 2022”, Campionati europei di nuoto» e «manifesta l’interesse di Roma Capitale a presentare la sua candidatura a ospitare l’evento». Alla base di questa scelta, l’idea di rilanciare con l’adesione a questa manifestazione sportiva l’immagine internazionale della città, e attirare turismo sportivo. «Allo stato – sottolinea la memoria di giunta – non sono previste spese per il potenziamento e la ristrutturazione di impianti natatori esistenti che potranno nel caso trovare capienza negli specifici programmi previsti anche dal Governo nell’ambito di impiantistica sportiva». La manifestazione si svilupperebbe in due posti: il Foro Italico e il polo natatorio di Ostia. Si prevedono 100mila spettatori in tribuna e 200 milioni di telespettatori, per entrate pari a 100 milioni di euro.
Taranto alza la mano per i Giochi del Mediterraneo 2025
L’idea di giocarsi la partita per l’assegnazione di una manifestazione sportiva di rilevanza internazionale è venuta anche a Taranto. Ieri, 17 luglio, è scaduto il termine per presentare le candidature ai Giochi del Mediterraneo che si terranno nel 2025. La città pugliese è stata l’unica a far pervenire il proprio dossier. I “MedGames” sono una manifestazione sportiva, simile alle Olimpiadi, riservata ai Paesi che affacciano sul Mar Mediterraneo. Stando a fonti M5S, la lettera di accompagnamento del governo alla candidatura di Taranto potrebbe approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri che, a quanto si apprende da fonti di governo, è stato convocato per domani alle 12. Se l’obiettivo dovesse alla fine essere raggiunto, la Puglia ospiterebbe per la seconda volta la manifestazione (la prima è stata con Bari nel 1997, mentre sarebbbe la quarta volta che si tiene in Italia, dopo Napoli 1963 e Pescara 2009).