Al via in Germania le verifiche a sorpresa sulle emissioni delle vetture sul modello dell’antidoping: alle prove, condotte dall’Autorità federale per i trasporti (Kba) per mezzo di due dispositivi Pems (Portable Emission Measurement System), saranno sottoposte le auto di tutti i costruttori presenti nella nazione.
Le verifiche, annunciate mesi fa dal Ministro dei Trasporti tedesco, Alexander Dobrindt, prenderanno il via nel corso dell’autunno. Si tratterà di test a sorpresa e a cadenza annuale, per poter rilevare eventuali discrepanze tra i dati dichiarati e quelli effettivi. I Pems verranno installati nella parte posteriore delle vetture e saranno chiamati a misurare le emissioni in tempo reale, grazie al Gps e alla connessione a un network di dati.
Per garantire l’obiettività dei test, le rilevazioni verranno condotte su modelli presenti nelle flotte aziendali a noleggio; sarà prevista, inoltre, una rotazione dei tecnici impiegati. L’investimento effettuato dalla Germania per queste prove è piuttosto ingente: sono stati spesi oltre 300.000 euro.