La notizia di per sé non farebbe rumore, perché di ubriachi sulla strada – purtroppo – se ne conteggiano anche troppi. Non soltanto nel weekend, quando all’uscita da un locale notturno c’è chi tenta la sorte mettendosi al posto di guida pur avendo alzato un po’ troppo il gomito, ma stavolta è diverso. La signora alla guida di una Mercedes-Benz Classe B è riuscita a sopravvivere a un incidente clamoroso e fortunatamente non ha coinvolto altre persone nel suo folle gesto, nonostante un tasso alcolemico nel sangue superiore a cinque volte il consentito. Praticamente un atto criminale, che avrà delle gravi conseguenze.
L’incidente nel tunnel accanto allo svincolo di Taormina
L’incidente ha avuto luogo allo svincolo per Taormina, quando la protagonista di questa vicenda – una donna di quarant’anni – con la sua Mercedes è andata a schiantarsi in un tunnel con un botto impressionante. Prima, la signora ha cominciato a zigzagare pericolosamente, oscillando come un pendolo sulla corsia di destra, mentre stava sopraggiungendo un’altra macchina, poi, ha violentemente urtato contro la parete della galleria nei pressi dell’uscita autostradale, fracassando la sua vettura. Per fortuna sua, e degli altri che non sono stati coinvolti nel tremendo sinistro, è uscita dall’abitacolo illesa. Qualche piccola escoriazione, ma tutto superficiale e superabile in qualche giorno. Per lei, però, quello che è accaduto lo scorso venerdì non resterà senza conseguenze.
Tasso alcolemico cinque volte il consentito
La Polizia di Giardini è intervenuta subito sul posto e ha verificato le condizioni psicofisiche della donna. Subito dopo il controllo, è scattata la denuncia per la donna, rea di aver esagerato decisamente troppo con gli alcolici. Gli esami hanno, infatti, evidenziato un tasso di 2.55 grammi g/1 a fronte del limite massimo di 0.5 g/1, cioè oltre cinque volte il limite consentito. Alla quarantenne, che rischia un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da sei mesi ad un anno, è stata ritirata la patente di guida per essere revocata ed il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
Cosa dice il Codice della Strada sulla guida in stato di ebrezza
Il nuovo Codice della Strada ha modificato le disposizioni in tema di guida in stato di ebbrezza in senso restrittivo. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si ha un illecito amministrativo punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 573 a 2.170. È irrogata altresì la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si ha un reato di natura contravvenzionale, punito con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro). Annessa la sanzione accessoria della sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro). È irrogata altresì la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a due anni.
Sulla patente del conducente a carico del quale siano accertate le violazioni che costituiscono reato sono apposti alcuni codici in base ai quali, o non può più bere prima di mettersi alla guida; o può guidare solo veicoli dotati di uno speciale dispositivo (alcolock) per cui, il guidatore, prima di accendere la macchina deve soffiare nell’apparecchio. Se viene rilevato un tasso alcolemico nel fiato, la macchina non parte.