• 27 Aprile 2024 21:44

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Coronavirus, le banche: “Pronte ad anticipo immediato della cassa integrazione”

Mar 27, 2020

MILANO – Dalle banche italiane arriva una risposta positiva all’idea di passare attraverso gli istituti di credito per erogare gli ammortizzatori sociali previsti dal decreto Cura Italia per i lavoratori coinvolti dallo stop alle attività per l’emergenza coronavirus.

L’Abi, l’associazione degli istitui italiani, “è favorevole ad attivare da subito prestiti che consentano ai lavoratori sospesi dal lavoro a causa dell’emergenza COVID-19 di poter avere dalle banche un’anticipazione – rispetto al pagamento che riceveranno dall’Inps- della cassa integrazione prevista nel “cura-Italia”.

Rep

Lo si legge in una nota secondo cui “è pronta a rendere immediatamente operativa la precedente Convenzione”, alla quale – come ricostruito da Repubblica – hanno fatto appello anche i sindacati.

La soluzione che il governo sta prendendo in considerazione permetterebbe di accorciare i tempi di erogazione dei 10 miliardi stanziati dal decreto Cura Italia per 11 milioni di lavoratori fermi, sotto forma di Cassa integrazione – ordinaria, in deroga, Fis – o di indennità da 600 euro. I sindacati fanno riferimento al vecchio accordo siglato con l’Abi, rinnovato a più riprese nel decennio della crisi finanziaria del 2008 per anticipare la sola Cassa in deroga. Qui si tratterebbe di uno sforzo più ampio per tagliare i tempi ordinari da 2-3 mesi a 15 giorni.

in riproduzione….

I vertici Abi, aprendo alla proposta, fanno un appello “affinché anche le altre parti coinvolte diano massima e immediata disponibilità a concordare urgentemente le modalità operative”.

Conferma l’impostazione la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ai microfoni di Radio Capital: “Stiamo prevedendo un indennizzo per tutti, e con l’Inps stiamo pensando a un procedimento velocizzato per far arrivare i soldi ai cittadini. Vogliamo farlo attraverso le banche, per chi ha un conto corrente o in contanti per chi non ce l’ha”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close