TORINO. Coronavirus: rientrano in Piemonte gli astigiani bloccati ad Alassio. L’assessore alla Sanità del Piemonte, con il direttore del settore elisoccorso 118 regionale, è partito in elicottero per l’aeroporto di Albenga. Qui è stato prelevato dal 118 della Liguria e portato ad Alassio, dove sono ospitati in un albergo i 32 astigiani esposti al contagio del coronavirus «COVID-19».
Ritorno a casa
Dalla cittadina ligure, una volta disponibili i risultati del test, organizzerà il rientro in Piemonte di tutti i corregionali, suddivisi in tre categorie: i negativi verranno posti in isolamento fiduciario domiciliare; i casi positivi, se asintomatici, verranno posti in isolamento domiciliare; se sintomatici, si valuterà se necessiteranno di un ricovero ospedaliero o se sia sufficiente l’isolamento a domicilio.
Sono risultati positivi al test del virus COVID-19, esito che deve essere confermato dall’Istituto superiore di sanità, altre cinque persone facenti parte del gruppo degli astigiani che sono stati ospitati presso l’hotel di Alassio dal 4 al 18 febbraio. Salgono quindi a 11 i casi riscontrati in Piemonte, di cui uno confermato e 10 probabili. Di questi 11, sette sono ospedalizzati, non in terapia intensiva (uno a Torino, tre ad Asti e tre Novara) e quattro sono in isolamento fiduciario domiciliare.