ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùconsumi luce, gas e acqua
L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente ha deciso di prorogare ulteriormente i termini per il rinnovo dei benefici in scadenza tra il 1° marzo e il 31 maggio
di Celestina Dominelli
29 aprile 2020
2′ di lettura
Ci sarà ancora più tempo per rinnovare i bonus sociali, lo sconto nella bolletta di luce, gas e acqua. L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente ha infatti deciso che, per i bonus in scadenza tra il 1° marzo e il 31 maggio (con un allungamento di quest’ultimo termine, in precedenza fissato al 30 aprile), il rinnovo per l’erogazione del beneficio sarà possibile oltre la scadenza originaria, fino al 31 luglio 2020. L’Arera, presieduta da Stefano Besseghini, interviene così nuovamente sullo sconto nelle bollette previsto per le famiglie in condizioni di disagio economico e fisico e per i nuclei numerosi, prolungando ulteriormente i termini per il rinnovo.
Il primo intervento sui bonus a metà marzo
Una volta accettata la domanda, a seguito delle normali verifiche, il beneficio sarà garantito in modo continuato e retroattivo a partire dalla scadenza originaria. Il rinnovo avrà la consueta durata complessiva di dodici mesi e l’Arera si riserva la possibilità di aggiornare il periodo di validità delle previsioni in linea con quelli che sarà la direzione indicata dal governo per la lotta al Covid-19. Come noto, questo provvedimento arriva dopo una decisione analoga assunta dall’Autorità a metà marzo quando fu disposto un primo allungamento dei tempi per il rinnovo dei bonus sociali, in scadenza tra il 1° marzo e il 30 aprile, oltre la scadenza originaria e comunque entro i 60 giorni successivi al termine del periodo.
Besseghini: con bonus automatico più supporto a nuclei vulnerabili
«In questa fase il tema del bonus, al quale prestiamo da sempre molta attenzione – è il commento del presidente dell’Arera, Stefano Besseghini – assume ulteriore centralità. L’Autorità ha recentemente segnalato al Governo e al Parlamento l’opportunità di una norma che preveda anche il rinnovo automatico dei bonus per ulteriori dodici mesi, fino all’avvio del riconoscimento automatico in base all’Isee previsto a partire dal 2021. Con l’automatismo dei bonus, cui seguirebbe un ampliamento significativo della platea di effettivi beneficiari, e con l’introduzione del bonus rifiuti, per il quale si attendono i decreti attuativi, il supporto alle famiglie vulnerabili aggiungerà due elementi sostanziali».
Il nuovo bonus Tari
Come si ricorderà, infatti, con l’ultimo decreto fiscalelo sconto in bolletta è stato esteso anche al servizio integrato dei rifiuti urbani. Secondo le previsioni normative, spetta all’Autorità assicurare l’accesso al nuovo bonus Tari, a condizioni agevolate come già accade per le forniture di luce, gas e acqua, nonché definire le modalità attuative del beneficio «tenuto conto del recupero dei costi efficienti di servizio e di investimento» e sulla base dei principi e dei criteri individuati con un decreto del presidente del Consiglio dei ministri. I requisiti per accedere sono gli stessi degli altri bonus: famiglie con Isee non superiore agli 8.265 euro, soglia che sale a 20mila per le famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico). Lo sconto è poi accessibile ai titolari di reddito e pensione di cittadinanza.
Per approfondire: