turismo
Il simbolo di Roma si conferma al vertice della classifica dei musei statali più visti del 2019. Seguono Uffici, Pompei, Galleria dell’Accademia a Firenze e Castel Sant’Angelo
25 gennaio 2020
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Colosseo al vertice della classifica dei musei e dei parchi archeologici statali più visitati del 2019. Una presenza che conferma il primo posto del 2018, con oltre 7,5 milioni di visitatori. Seguono le Gallerie degli Uffizi, con quasi 4,4 milioni di ingressi, e Pompei, con circa 4 milioni di presenze. Sono i dati pubblicati dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
A completare le prime cinque posizioni ci sono la Galleria dell’Accademia di Firenze e Castel Sant’Angelo. Tra i primi cinque istituti, in termini assoluti cresce Pompei che vede aumentare di 160mila unità i biglietti staccati nei soli scavi.
Per il ministro Franceschini «risultati straordinari»
«A qualche anno dalla riforma dei musei, i risultati straordinari si vedono sempre di più grazie al lavoro dei direttori e di tutto il personale. Più incassi vogliono dire più risorse per tutela e ricerca, servizi museali. Andremo avanti sul percorso dell’innovazione», ha commentato il ministro peri beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini.
Chi è cresciuto di più
Tra le performance di crescita migliori, il primato è della Galleria Nazionale delle Marche, che con circa 70mila biglietti in più rispetto ai quasi 195mila del 2018 segna un +36,8%.
Aumenti significativi per i musei napoletani, capeggiati dal Museo di Capodimonte, che incrementa del 34,2% i visitatori arrivando a quasi 253mila ingressi. Castel Sant’Elmo, passa da quasi 225mila a 267mila presenze: +18,7 per cento.