Uccisa dall’ex convivente, fermato dai carabinieri. E’ morta all’ospedale San Gerardo di Monza la donna alla quale l’uomo ha sparato al culmine di una lite in via Gramsci a Seregno (Monza e Brianza) a pochi passi dallo stadio. La vittima è Carmela Aparo, 64 anni, residente a Seregno. Il presunto assassino è stato fermato a Cinisello Balsamo mentre era abordo della sua auto, in fuga con la pistola usata per il delitto eun’accetta. E’ accusato di omicido volontario. L’uomo ha 56 anni ed è un pluripregiudicato di Rosarno. Ha colpito la donna con diversi colpi al torace.
Pochi minuti prima delle sette di sera, almeno due colpi d’arma da fuoco sono stati sentiti da diversi testimoni, persone che hanno cominciato a telefonare al 118 per chiedere immediati soccorsi per una donna che, hanno raccontato, era stata colpita al torace da una pallottola ed era caduta a terra, priva di conoscenza. La donna, che non aveva con sé documenti e neanche la borsetta, ma è stata identificata. I testimoni hanno detto che a sparare è stato un uomo che poi si è allontanato in direzione di Desio.
Dopo i primi soccorritori, che sono stati i testimoni stessi, sono arrivati i sanitari del 118. La donna, che aveva perso molto sangue, era in arresto cardiaco. L’ambulanza che era partita in direzione dell’ospedale San Raffaele, aveva cambiato il percorso durante il tragitto, visto che le condizioni della ferita – da subito in codice rosso – si erano aggravate.
Iil 118 l’aveva portata al San Gerardo di Monza dove la 64enne era stata immediatamente sottoposta a un’operazione disperata.Sul posto i rilievi e le indagini dei carabinieri di Monza, di Seregno, di Giussano. Erano stati attivati anche i carabinieri di Desio, per cercare di ricostruire il percorso del fuggitivo, che si è rivelato essere l’ex convivente della donna. Un omicidio che i carabinieri hanno risolto in poco più di due ore.