03 settembre 2016 – Brescia
Andrea Caracciolo , 34 anni. LaPresse
Ottimo Brescia, deludente Frosinone. La vittoria dei biancazzurri – legittima per quanto visto in campo – porta i padroni di casa a quota 4 punti in classifica, mentre lascia i ciociari a 3, con 2 gol sul groppone e una trasferta da dimenticare. Senza Bubnjic (non arrivato in tempo il transfer), Brocchi schiera dall’inizio il nuovo acquisto Untersee sulla destra nel suo 4-3-1-2, confermando il trio Morosini-Bonazzoli-Caracciolo davanti. Marino risponde con un tridente che punta molto sulla verve di Dionisi, con l’esperienza di Sammarco a sfidare Pinzi in mezzo al campo e Cocco in panchina. Il punteggio si sblocca al 9’ per merito di Morosini, che dopo aver perso una brutta palla in uscita, si riscatta ampiamente sfruttando una sponda di Caracciolo su invito di Bonazzoli: danza in area, palla sul sinistro e diagonale chirurgico. La reazione affidata a Dionisi, con un gran tiro dalla distanza che Minelli alza in angolo. Strepitoso l’intervento del suo collega Bardi nel recupero del primo tempo su un colpo di testa di Caracciolo, imbeccato da Morosini.
secondo tempo — Nella ripresa Marino cambia: Soddimo per Sammarco, poi Ariaudo per l’acciaccato Russo. Proprio il nuovo entrato Soddimo sfiora il gol su punizione cercando di cogliere Minelli fuori dai pali (invano). Lo stesso Minelli si salva su Dionisi. Brocchi risponde con un cambio obbligato: Camara per Morosini, che ha una caviglia malconcia ed esce fra gli applausi al 9’. Niente paura per il Brescia, ci pensa l’Airone: gran giocata di Bisoli e palla per Caracciolo, che la infila nell’angolino per il 2-0 al 18’. Gli attaccanti biancazzurri sono stanchi e Brocchi toglie Caracciolo (gol e assist) per far debuttare Torregrossa al 37’. Poi non succede pi nulla.