decreto rilancio
In attesa del portale che dia accesso al buono (o al rimborso per chi ha già effettuato l’acquisto), l’ammontare delle risorse non esclude l’ipotesi di una corsa per accaparrarsi l’incentivo
In attesa del portale che dia accesso al buono (o al rimborso per chi ha già effettuato l’acquisto), l’ammontare delle risorse non esclude l’ipotesi di una corsa per accaparrarsi l’incentivo
27 maggio 2020
2′ di lettura
Il bonus bici, o buono mobilità, permette di ricevere un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500, per l’acquisto di biciclette o di mezzi per la mobilità elettrica come i monopattini. Come spiega la relazione illustrativa al provvedimento, contenuto nel decreto Rilancio, è riconosciuto a partire dal 4 maggio, data di entrata in vigore del Dpcm 26 aprile 2020, e fino al 31 dicembre di quest’anno. Le risorse previste dal governo per finanziare questa misura sono, per il 2020, 120 milioni di euro. Con decreto del ministero dell’Ambiente, di concerto con quello dell’Economia e con quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, da adottare entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto Rilancio verranno definite le modalità e i termini per ottenere il beneficio.
Realistica l’ipotesi di uno “scenario click day”
Se non proprio un click day, l’ammontare abbastanza esiguo delle risorse previste – che scaturisce dalle cosiddette “aste verdi”, ossia i proventi delle aste delle quote di emissione di CO2 – non esclude l’ipotesi che si assista a una corsa ad accaparrarsi l’incentivo nel timore che la copertura si esaurisca. Il budget per il 2020 potrebbe esaurirsi velocemente, lasciando a bocca asciutta in molti. Il ministro dell’Ambiente Costa ha fatto appello ai parlamentari affinché si impegnino ad aumentare le risorse nel percorso di conversione parlamentare, ma il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha già fatto sapere che la dote a disposizione per tutte le midifiche è di 800 milioni, per restare nel limite dell’aumento di deficit autorizzato dalle Camere. Insomma la coperta potrebbe essere ancora una volta corta.
Costa: decreto attuativo bonus mobilità al Mef
Sergio Costa, nel corso di una diretta su Facebook ha spiegato: «Abbiamo già fatto il decreto attuativo che al momento è al Mef per la bollinatura, poi si farà un portale in cui iscriversi con lo Spid. Non abbiate timore di prendere i soldi tra due anni, è una cosa molto veloce».