Un secolo di vita è un traguardo prestigioso, che richiede una festa davvero memorabile. Per questo motivo, BMW ha deciso di celebrare questa ricorrenza nell’autodromo di Monza, ovviamente in grande stile.

La casa dell’elica, per il proprio Next100 – questo il nome ufficiale della manifestazione – ha fatto le cose in grande, calando i propri pezzi da 90. In un paddock gremito di un variopinto e variegato pubblico, il gruppo di Monaco espone i modelli che hanno segnato la propria storia, e per certi versi anche quella dell’automobile.

Si va dalle prime BMW storiche, come la 328, a raffinate soluzioni di design dall’impronta sportivo, come la versione carrozzata Touring con cui il costruttore vinse l’edizione 1940 della Mille Miglia. Uno spazio speciale viene rivolto al motorsport, con una vera e propria “teca” all’interno della quale possiamo trovare la Williams-BMW FW26, detentrice del record non ufficiale di Monza con Juan Pablo Montoya – alla McLaren F1 GTR trionfatrice di Le Mans, fino alla LMR12 che vinse la celeberrima 24 Ore del 1999. Tanto spazio anche al turismo, con le 320 di Priaulx e Zanardi.

Ma ovviamente, BMW non significa unicamente vetture da competizione. La tecnologia del futuro ci spinge a studiare tecniche di mobilità alternative dai carburanti fossili, ed è per questo che sono a disposizione del grande pubblico la i8 e la i3 per dei test drive.

Test drive che si allargano anche a tutta la gamma BMW, dai SUV alle sportivissime M2, M4 ed M6.

Anche Mini e Rolls-Royce non potevano mancare all’appuntamento, e sono presenti anch’esse in maniera alquanto sfarzosa ed elegante – la seconda – sportiveggiante e giovanile – la prima.

I prossimi 100 anni dell’industria automobilistica – uno dei settori più inclini al cambiamento celere – sono davvero un’incognita, ma è certo che BMW è decisa a lanciarsi nel proprio secondo secolo di vita assolutamente da protagonista.