• 27 Luglio 2024 9:33

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Batteria auto scarica, cosa fare

Mag 30, 2024

Trovare la propria auto con la batteria scarica è una delle situazioni più frustranti che possono capitare agli automobilisti. Che sia a causa di un faro lasciato acceso durante la notte, delle basse temperature invernali o semplicemente per l’usura del tempo, una batteria scarica può trasformare una normale giornata in un vero e proprio incubo.

Tuttavia, sapere come affrontare questa evenienza può fare la differenza tra un problema facilmente risolvibile e una giornata rovinata. È fondamentale, quindi, capire passo dopo passo cosa fare se ci si trova con la batteria dell’auto a terra.

Quali sono i segnali di una batteria scarica

Una batteria scarica può presentare diversi segnali, tra cui:

difficoltà nell’avviamento del motore: quando si gira la chiave per avviare l’auto, il motore fatica a partire o si avverte un rumore debole e prolungato, noto come “cranking“. La batteria fornisce l’energia necessaria al motorino di avviamento per farlo girare. Se è scarica, non riesce a fornire la corrente necessaria, mostrando un avviamento lento o difficoltoso. In casi estremi, il motore potrebbe non avviarsi affatto;
luci del cruscotto fioche o spente: quando si gira la chiave, le spie e le luci del cruscotto appaiono deboli o non si accendono del tutto. Esse sono alimentate dalla batteria. Se scarica, non può erogare abbastanza energia, quindi le luci appaiono attenuate o restano spente. Questo è uno dei segnali più evidenti e immediati;
fari anabbaglianti e abbaglianti deboli: i fari dell’auto sembrano meno luminosi del solito, sia in modalità anabbagliante che abbagliante. La motivazione è identica a quanto detto per le luci del cruscotto;
suoni strani durante l’avviamento: durante il tentativo di avviare il motore, si sentono clic continui o un ronzio. Questi suoni sono tipici quando il motorino di avviamento non riceve abbastanza corrente dalla batteria. Il clic è causato dal solenoide del motorino di avviamento che tenta di attivarsi ripetutamente senza successo, mentre il ronzio può derivare da una tensione insufficiente;
assenza di reazione alla rotazione della chiave: girando la chiave, il motore non dà segni di vita e non si sente alcun rumore, nemmeno il clic del motorino di avviamento. In questo caso, la batteria è così scarica da non riuscire nemmeno ad alimentare il solenoide del motorino di avviamento, risultando in un’assenza totale di risposta. Questo sintomo indica che la batteria potrebbe essere completamente esaurita;
problemi elettrici vari: altri componenti elettrici dell’auto, come l’autoradio, i tergicristalli, il sistema di climatizzazione o le luci interne, funzionano in modo intermittente o non funzionano affatto. Tutti questi componenti dipendono dalla batteria per funzionare correttamente. Quando la batteria è scarica, non è in grado di fornire una corrente stabile, causando malfunzionamenti o l’interruzione del funzionamento di questi dispositivi;
odore di zolfo o uova marce proveniente dal vano motore. Questo odore è causato dall’elettrolita della batteria che si surriscalda e rilascia gas di zolfo. È un segno di un problema serio, come una batteria in sovraccarico o una cella danneggiata, e richiede un intervento immediato.

Cosa fare

Se la batteria è completamente scarica, è possibile seguire delle procedure piuttosto semplici. Innanzitutto, è utile verificare che i terminali della stessa siano puliti e ben collegati. La presenza di corrosione o un collegamento allentato può influenzare la capacità di erogare energia. Le batterie hanno una vita utile limitata, solitamente tra i 3 e i 5 anni. Se è vecchia, potrebbe essere giunto il momento di sostituirla.

Procurarsi un set di cavi di avviamento di buona qualità e un’altra auto con una batteria funzionante. Assicurarsi che entrambe le auto siano spente e che le chiavi siano rimosse dall’accensione. Collegare un’estremità del cavo rosso al terminale positivo (+) della batteria scarica e l’altra estremità al terminale positivo della batteria carica. Collegare un’estremità del cavo nero al terminale negativo (-) della batteria carica e l’altra estremità a una parte metallica non verniciata del motore dell’auto scarica, lontano dalla batteria.

Accendere l’auto con la batteria funzionante e lasciarla girare per qualche minuto. Tentare di avviare l’auto con la batteria scarica. Se non parte, attendere qualche altro minuto prima di riprovare. Una volta avviata l’auto con la batteria scarica, rimuovere i cavi in ordine inverso rispetto al collegamento, evitando che i cavi tocchino parti metalliche durante il processo.

In alternativa, se non è disponibile una seconda auto, è possibile usare uno starter di emergenza, chiamato anche booster. Si tratta di un dispositivo portatile che fornisce una carica sufficiente per avviare un’auto con la batteria scarica. Se non si dispone di cavi di avviamento, un booster, o se l’auto non parte nonostante i tentativi, è consigliabile chiamare l’assistenza stradale. La maggior parte delle compagnie di assicurazione offre servizi di assistenza stradale. In alternativa, esistono servizi indipendenti di soccorso stradale che possono aiutare con la batteria scarica, sostituirla o fornire un avviamento di emergenza.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close