• 29 Aprile 2024 13:46

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Bari, mamma va a scuola e prende a schiaffi la prof della figlia: “L’aveva rimproverata”

Ott 17, 2017

Per placare la furia della mamma c’è voluto l’intervento dei carabinieri e del 118. “Non la passerai liscia, ti faccio fuori”, sarebbe stata la minaccia rivolta dalla donna all’insegnante della figlia, colpevole di avere rimproverato la ragazzina per il comportamento inopportuno tenuto in classe. “Le ha tirato uno schiaffo e fatto volare gli occhiali – raccontano i colleghi della docente – Com’è possibile che un genitore riesca ad arrivare al secondo piano della scuola senza essere fermato?”.

Nella triste cronaca di aggressioni ai danni degli insegnanti, l’ultimo episodio è quello registrato a Bari nell’istituto San Giovanni Bosco del quartiere Libertà, a pochi passi dal Redentore. Prima l’aggressione verbale, poi quella fisica, che ha mandato al pronto soccorso una giovane insegnante della scuola media. Soltanto una settimana prima i carabinieri di Putignano avevano individuato tre persone, responsabili di avere picchiato il preside di un’altra scuola media, che provava a mediare per risolvere un litigio tra ragazzini avvenuto davanti ai cancelli. L’escalation di violenza è partita invece all’interno dell’aula e si è consumata tra i corridoi del plesso più volte preso d’assalto dai genitori

L’insegnante di scuola media era intenta a spiegare in inglese alcuni passaggi della lezione agli alunni stranieri – questa la versione riferita dai colleghi – quando una ragazzina non avrebbe gradito il rimprovero della docente, desiderosa di ottenere maggiore tranquillità in aula. Colta di sorpresa dalla reazione dell’alunna, la professoressa avrebbe chiamato il 118, in preda a un malore. Immediata la reazione della studentessa, che avrebbe accusato a sua volta sintomi da stato di ansia e allertato subito la mamma. “La signora è salita al secondo piano e ha urlato contro la collega, facendole volare gli occhiali con uno schiaffo – è la testimonianza degli altri docenti – Questo episodio non fa che confermare che ormai a scuola non si lavora più in maniera sicura”

Nonostante l’intervento dell’ambulanza, la professoressa ha raggiunto il pronto soccorso perché ancora in stato di agitazione. “Abbiamo risolto tutto, alla presenza dei carabinieri – cerca di riportare serenità, il preside Giuseppe Capozza – e nel mio ufficio le due donne si sono parlate e hanno deciso di comune accordo di risolvere le future controversie cercando il dialogo ed evitando lo scontro”. L’insegnante ha preferito evitare di sporgere denuncia, ma i carabinieri vogliono vederci chiaro e ricostruire la dinamica, visto che non si tratta del primo caso in cui i familiari riescono a fare irruzione a scuola e aggredire docenti e dirigenti, in servizio come pubblici ufficiali.

Una

settimana prima era stato il preside della scuola media Parini di Putignano, Franco Tricase, a finire al pronto soccorso con una prognosi di quattro giorni. L’incursione violenta era scaturita da un litigio tra ragazzini che frequentano il plesso del comune barese. Il fratello maggiore di uno di loro si è presentato – accompagnato da due volti conosciuti alle forze dell’ordine – in presidenza: ora i tre rischiano l’arresto per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close