• 20 Aprile 2024 5:39

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Apple, iPhone realizzati al 100% con materiali riciclati? – Tom’s Hardware

Apr 20, 2017

Apple realizzerà gli iPhone al 100% con materiali riciclati. Ad annunciarlo è Lisa Jackson, Vice President Environmental Initiatives dell’azienda di Cupertino, all’interno di un’intervista rilasciata a VICE News. L’obiettivo è quello di interrompere l’estrazione di metalli e di altre materie prime dalla Terra, una pratica che, negli anni, ha avuto un peso specifico importante nei cambiamenti climatici.

“Stiamo facendo qualcosa che raramente facciamo, ovvero annunciare un obiettivo prima di avere compreso come raggiungerlo. Siamo dunque un po’ nervosi ma pensiamo che sia davvero importante questa svolta verso un utilizzo a 360° di materiali riciclati, perché riteniamo sia la direzione giusta da intraprendere dall’industria tecnologica”, questo è quanto dichiarato dalla Jackson.

Occorre precisare come si sia parlato di tutti i dispositivi dell’azienda di Cupertino, e non soltanto degli iPhone. Il progetto è dunque quello di coinvolgere in questa logica green anche iMac, Mac Pro,MacBook e iPod. Una sfida imponente, che richiederà una pianificazione sul lungo periodo, ma che in parte Apple ha già avviato da tempo.

È stata infatti una delle prime aziende (nel lontano 2010) a controllare tutti i livelli della filiera in relazione alla provenienza di oro, stagno, tungsteno e tantalio, risalendo fino alle fonderie. Importante anche ricordare il caso del cobalto esploso lo scorso anno, elemento chimico utilizzato per la realizzazione delle batterie al litio e uno dei pochi a provenire, in buona parte, da una zona di conflitto come il Congo.

Apple renewApple renew
Apple Renew, il programma di riciclo dell’azienda di Cupertino

In tal senso, Apple si è impegnata in una rigorosa indagine che consente di fabbricare prodotti che non offrano vantaggi o finanzino gruppi armati nella Repubblica Democratica del Congo e Paesi limitrofi. Una tema estremamente delicato, che certamente ha rappresentato una delle basi fondanti di questa nuova politica verso i materiali riciclati.

Molto interessante la linea di robot denominata “Liam” di cui Lisa Jackson ha parlato all’interno dell’intervista. Si tratta di macchine automatizzate in grado di smontare 1,2 milioni di telefoni l’anno, consentendo di recuperare buona parte delle componenti. Il Taptic Engine degli iPhone può essere fatto a pezzi e utilizzato in strumenti di incisione, mentre l’argento della scheda logica viene riutilizzato nei pannelli solari. Questo solo per portare un paio di esempi.

Apple LiamApple Liam
Il robot Liam

È evidente come questo mastodontico progetto abbia anche dei risvolti in termini d’immagine per Apple, considerando tra l’altro l’importante dibattito esistente negli Stati Uniti (e non solo) in relazione al tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, tenendo presente le posizioni del nuovo Presidente Donald Trump, che tanto hanno fatto discutere.

Tutto questo si va perfettamente a incastrare con le odierne dichiarazioni di Bill Nye, noto divulgatore scientifico ed ingegnere statunitense, che recentemente ha annunciato un accordo con Netflix che, da domani 21 aprile, proporrà sulla propria piattaforma di streaming il documentario The Science Guy, una produzione che tratterà in tredici episodi alcuni tra i temi più scottanti legati all’ambiente.

bill nyebill nye
Bill Nye

“I negazionisti dei cambiamenti climatici rappresentano un caso di dissonanza cognitiva. Queste persone hanno una propria visione del mondo, e quando si trovano difronte a prove concrete palesemente in conflitto con questa visione, respingono l’evidenza”, questo è quanto dichiarato da Bill Nye, con un riferimento neanche troppo velato a Donald Trump.

Al di là delle opinioni politiche, è evidente come l’industria tecnologica sia chiamata ad una svolta su questi temi, considerando gli effetti sul territorio avuti, ad esempio, nella Repubblica del Congo in relazione all’estrazione di cobalto. Decine di report internazionali legati allo sfruttamento ambientale e dei lavoratori certificano come si stia raggiungendo un punto di non ritorno, che imporrà una completa riorganizzazione delle attività produttive.

MacBook ProMacBook Pro MacBook Pro

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close