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Anziani coniugi uccisi a Viterbo, fermato il figlio: era a Ventimiglia

Dic 15, 2017

Si trovava a Ventimiglia Ermanno Fieno, l’uomo cercato dalla polizia perché sospettato di aver ucciso gli anziani genitori a Viterbo. Il 44enne è stato fermato dalla polizia con l’accusa di omicidio. Le ricerche della squadra mobile di Viterbo sono scattate immediatamente dopo il ritrovamento in casa dei cadaveri. Non si esclude che il movente sia riconducibile alla pensione del padre.

I corpi senza vita di Gianfranco di 83 anni e della madre Rosa Franceschini di 71 anni sono stati scoperti giovedì dai vigili del Fuoco. A dare l’allarme l’altra figlia dei due, Lucia che non riuscendo a contattare i genitori aveva chiesto informazioni al fratello che viveva con loro. Proprio lui avrebbe risposto in maniera vaga, parlando di un ricovero in una clinica per anziani a Roma, senza specificare altro. Tanto è bastato per insospettire la donna che ha allertato i vigili del fuoco. Quando sono riusciti a entrare nell’appartamento, nel quartiere Santa Lucia alla periferia di Viterbo,

li hanno trovati stesi sul letto e avvolti nel cellophane da imballaggi disposti a “L” : lui con la testa sul cuscino mentre lei era adagiata verso i piedi del letto.

Fieno, disoccupato con piccoli precedenti alla spalle per furto ha fatto subito perdere le sue tracce. Per tutta la notte gli uomini della scientifica hanno proceduto con i rilievi sulla scena del crimine mentre il sospetto killer alle prime ore dell’alba è stato individuato e fermato in Liguria

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