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Alitalia rincara i biglietti per l’estate: tre mesi a tariffa piena

Apr 27, 2017

Prezzi dei biglietti Alitalia in impennata per l’estate. il primo effetto tangibile per i consumatori dell’avvio della compagnia aerea verso la vendita o la liquidazione definitiva: da ieri, per prenotare voli in Italia dalla seconda met di giugno alla prima di settembre, disponibile solo la tariffa piena, per un esborso che tra andata e ritorno tra i 700 e i mille euro. Per voli in Europa sono state mantenuti tutti i tipi di tariffa consueti, ma anche scegliendo il pi economico la spesa analoga. Ora anche le compagnie low cost potrebbero alzare i prezzi.

Per i viaggiatori abituali che pensassero di aggirare il problema spendendo i punti Mille Miglia che hanno accumulato (magari azzerando il proprio credito con la compagnia, che in caso di liquidazione diventerebbe molto difficile da far valere), non ci sono buone notizie: si applica la tariffa piena anche scegiendo la formula del viaggio-premio. Questo significa che una singola tratta nazionale (quindi un biglietto di sola andata) si pu ottenere solo sacrificando circa 120mila miglia, circa dieci volte tanto quante se ne spendono normalmente in classe economica. E comunque una cifra che solo chi viaggia davvero tanto o fa lunghi voli in classe business pu aver accumulato: per avere un riferimento, chi fa un volo nazionale andata-ritorno ogni due settimane scegliendo le tariffe pi basse riesce ad accumulare non pi di 20mila miglia all’anno.

Tutti questi dati sono ricavati simulando prenotazioni sul sito web della compagnia. La mossa dei suoi manager per certi versi comprensibile: l’estate, con i suoi esodi, l’unico periodo dell’anno che garantisce un alto coefficiente di riempimento degli aerei, soprattutto a cavallo dei weekend. Quindi pu aver senso cercare di massimizzare gli incassi, cosa fondamentale per andare avanti in attesa del prestito-ponte dello Stato e comunque nella prospettiva di una cessione o di una liquidazione tra sei mesi. Ma fino a domenica scorsa sulle stesse tratte verificate ieri erano disponibili anche le due classi tariffarie pi economiche, che consentono di volare anche a 100-200 euro tra andata e ritorno. Segno che si era ancora lontani dal tutto esaurito. Ed molto improbabile che il pubblico si sia affrettato ad acquistare biglietti Alitalia alla notizia dello scoppio della crisi, che potrebbe compromettere anche la regolarit dei voli. Segno che si deciso di fare sostanzialmente una scommessa.

Al momento, le possibilit di vincerla sembrano limitate: facendo un confronto con i siti delle compagnie low cost per gli stessi giorni e le stesse tratte, si scopre che un potenziale cliente pu trovare alternative ai prezzi consueti, che per l’estate per un volo nazionale Nord-Sud sono contenuti tra i 70 e i 200 euro, sempre sommando andata e ritorno. Dunque, ben pochi per ora sceglierebbero Alitalia.

Per bisogna vedere se adesso le compagnie low cost alzeranno anche loro i prezzi, in conseguenza della mossa di Alitalia. E l’esperienza insegna che, quando li alzano prevedendo un sensibile aumento della domanda, a volte toccano livelli anche superiori rispetto a quelli delle compagnie tradizionali. In passato gi successo. Questo, oltre a indicare che senza l’Alitalia ci perderebbero tutti i passeggeri perch la concorrenza diminuirebbe, potrebbe ridare all’ex compagnia di bandiera qualche speranza di vendere biglietti anche a tariffa piena.

Da quanto stato possibile vedere sul sito Alitalia, il caro-biglietti per ora riguarda anche giorni infrasettimanali in cui storicamente la richiesta non altissima nemmeno d’estate. Inoltre, non pare siano state fatte distinzioni tra le mete che -almeno d’estate – sono prevalentemente turistiche e le altre: prezzi alti sono riscontrabili su tratte tipicamente d’affari come quelle da Milano Linate per Roma Fiumicino o Francoforte. Esclusi dai rincari estivi sembrano essere solo i collegamenti con Cagliari, che sono soggetti al regime di continuit territoriale, nel quale lo Stato, per favorire la mobilit verso zone disagiate, eroga contributi pubblici in cambio di prezzi al pubblico contenuti e fissi.

Tutto ci lascia dubbi sulle possibilit che la strategia avviata ieri dall’Alitalia possa avere successo. In ogni caso, variazioni tariffarie possono essere decise molto rapidamente da tutti. Sta ora ai potenziali clienti monitorare i vari siti per capire come si evolve la situazione.

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