di Roberto Maida
lunedì 28 novembre 2016 10:06
ROMA – De Rossi ha giocato poco e male, senza poter brindare alla partita numero 400, ma si avvia a celebrare un lungo futuro alla Roma. E anche per Totti, che ha detto di non voler smettere, le porte su un ulteriore rinnovo contrattuale non sono affatto chiuse come ha lasciato intendere il dg Baldissoni prima della partita. «Daniele, come Totti, rappresenta una tipologia particolare di calciatore – ha spiegato a Mediaset – Tutti e due sono di casa, il loro rapporto con il club è speciale. Non ci sono motivi per non proseguire insieme e non ci saranno problemi ma ne parleremo con calma». […]
STRATEGIA – Forte, vero, ma ancora non grande, come dimostrano i punti di differenza che la separano dalla Juventus. Questa perde partite più spesso di quanto ci si aspetti ma resta sempre in cima con un vantaggio significativo. Solo che a Trigoria non possono e non vogliono tritare il bilancio con operazioni dissennate. Dunque è bene metterselo in testa una volta per tutte: se arriva un calciatore nuovo, un altro ne partirà, possibilmente con un saldo positivo nella campagna cessioni/acquisti. L’obiettivo più raggiungibile, nel rapporto qualità-prezzo, è l’olandese Memphis Depay, che gioca nella sua nazionale ma non nel Manchester United (ieri per la partita contro il West Ham nemmeno era convocato). Ha lo stesso gruppo di manager che gestiscono Strootman e Vermaelen e alla Roma verrebbe di corsa.
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