Nella corsa a festeggiare il primo nato del 2020, a Roma arriva la notizia dell’arrivo di Bianca, nata nella Casa di cura Santa Famiglia di Roma e presentata come “il primo bebè del 2020 e del decennio, partorita esattamente venti secondi dopo la mezzanotte di Capodanno”. Pesa 3.590 grammi e l’ha data alla luce la mamma Ilaria, 41 anni, di Roma. A festeggiare Bianca con la mamma Ilaria il papà Vincenzo e tutti i medici di turno.
Secondo le stime dell’Unicef, nel primo giorno dell’anno nasceranno 1.210 bambini in Italia, in tutto il mondo 392.078. La metà di queste nascite avverrà in otto Paesi: India (67.385 nuovi nati), Cina (46.299), Nigeria (26.039), Pakistan (16.787), Indonesia (13.020), Stati Uniti (10.452), Repubblica Democratica del Congo (10.247) ed Etiopia (8.493). Ogni gennaio, l’Unicef celebra i bambini nati il giorno di Capodanno, “un buon auspicio per la nascita dei bambini in tutto il mondo”, spiega il presidente di Unicef Italia, Francesco Samengo, ricordando come l’inizio di un nuovo anno e di un nuovo decennio sia “un’occasione per riflettere sulle nostre speranze e aspirazioni, non solo per ciò che ci riserva il nostro futuro, ma anche per il futuro di coloro che verranno dopo di noi”.