«La macchina è veloce, non ha nulla che non va. Per questo sono molto arrabbiato (Vettel in realtà ha usato un termine decisamente più colorito, ndr), in tutta sincerità, perché partiremo da una posizione che non ci compete. Saremmo dovuti scattare quantomeno in seconda fila, forse addirittura in prima, ma oggi non è andata così»: è un Sebastian Vettel furioso, quello presentatosi davanti alla stampa al termine delle qualifiche in Messico.
Vettel, solo settimo, appare sempre più frustrato riguardo alle prestazioni della SF16-H in qualifica: se ieri la vettura della Rossa di Maranello era parsa competitiva – in condizioni, in verità, molto particolari, con temperature basse dell’asfalto – oggi le cose sono andate diversamente.
«Sono molto, molto deluso – spiega Vettel – la macchina è veloce, e il Q2 è stata una passeggiata per noi con le gomme soft, compound con cui avevo un feeling decisamente migliore rispetto alle supersoft. Sarà una gara difficile, ma cercheremo di rimontare. Partire così indietro, ovviamente, rappresenta un handicap».
«Le condizioni erano migliori rispetto alla giornata di ieri – prosegue Vettel – nelle FP1 e nelle FP2 abbiamo guadagnato parecchio con le gomme supersoft; oggi, invece, non siamo migliorati per niente. Abbiamo provato a cambiare qualcosa, ma in qualifica non si possono effettuare grandi modifiche. Tutti hanno migliorato di almeno mezzo secondo rispetto a noi cambiando dalle soft alle supersoft; noi no».
È andata leggermente meglio al compagno di squadra di Vettel, Kimi Raikkonen, che prenderà il via della gara in sesta posizione. «Credo che la macchina andasse piuttosto bene – racconta Raikkonen – siamo partiti discretamente anche in qualifica, ma poi è stato difficile far funzionare correttamente le gomme, generando un grip meccanico adeguato. Nella Q3 sembrava che ci stessimo riuscendo, ma ho perso qualcosa nell’ultimo settore nel primo tentativo. Nel secondo ho provato a migliorare, ma non so cosa sia successo, non avevo velocità in rettilineo».
Quali, dunque, le aspettative per la gara? «Credo che domani sia possibile pensare ad una strategia ad una sola sosta – spiega Raikkonen – partire sesto non è certo l’ideale, dovremo vedere cosa riusciremo ad estrarre dalla nostra vettura. È ovviamente deludente concludere le qualifiche in questo modo, però credo la vettura abbia molta velocità, anche se oggi non l’ha mostrata».