Presentata in occasione del Salone di Ginevra 2014, la Maserati Alfieri ha saputo calamitare gli sguardi su di sé come poche altre. Sportiva, ricca di richiami al passato ma ugualmente proiettata verso il terzo millennio, la 2+2 sarebbe la normale rivale della Porsche 911. Inizialmente, la messa in produzione era stata programmata per il 2016, ma il tutto è stato necessariamente rivisto e dilazionato nei tempi.
L’Alfieri, infatti, non vedrà la luce prima del 2020. Nei piani di Marchionne, il marchio del tridente dovrebbe raggiungere un volume di vendite pari a 75.000 unità annue nel 2018, a fronte delle circa 40.000 odierne.
Il destino dell’Alfieri è inevitabilmente legato a quello della Levante. Il primo SUV di Maserati verrà lanciato negli USA, primo mercato del brand che pesa per il 37% sulle vendite complessive, ed inevitabilmente i successi – e gli insuccessi dell’auto – peseranno tantissimo anche sula sportiva.
Chi pensava di vederla presto su strada, quindi, è costretto a mettersi il cuore in pace.