• 27 Novembre 2024 14:02

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

In Italia solo 4 bambini su 10 viaggiano sul seggiolino

Ott 24, 2016

Alessandro Vai

lunedì 24 ottobre 2016 12:40

ROMA – In Italia, su dieci bambini che salgono in auto ben sei non sono assicurati correttamente sul seggiolino, con evidente colpa dei genitori. Un dato che migliora leggermente al nord e peggiora drasticamente al sud dove il dato sale a otto bambini su dieci. Sono i dati allarmanti forniti dall’ISTAT durante il convegno “Vai sul Sicuro” – organizzato dal portale Cercaseggiolini – che si è focalizzato proprio sulla sicurezza in auto dei più piccoli. Le abitudini dei papà e delle mamme sono state analizzate, scoprendo che in tantissimi acquistano un seggiolino nuovo (85%) ma poi uno su tre non allaccia il figlio per i tragitti brevi o in zone giudicate con poco traffico, soprattutto nella fascia di età tra i 4 e i 7 anni.

Le motivazioni sono molteplici ma la prima è di gran lunga quella di una empirica valutazione sul rischio basso (75%) seguita dal non voler stimolare i capricci (28%), perché la velocità è ridotta (25%) o perché il bimbo è tenuto in braccio da un altro passeggero (14%). Valutazioni sbagliate e pericolose, tenendo a mente i 40 bambini morti (17 da 0 a 4 anni) e gli 11.407 feriti (2.839 tra 0 e 4 anni) sulle strade italiane nel 2015. La maggior parte delle vittime, peraltro, sono state causate da incidenti sulle strade urbane, che rimangono quelle più pericolose a dispetto della velocità teoricamente contenuta.

Inoltre, negli ultimi quindici anni la situazione è peggiorata, visto che sul totale delle vittime annuali causate da incidenti stradali in Italia, la percentuale di quelle con età compresa tra 0 e 4 anni è salita passando dal 19,3% del 2001 al 42,5% del 2015. Infine, molti genitori sembrano non sapere che la posizione più sicura per i bambini fino ai 15 mesi è quella contromarcia, cioè con la fronte rivolta verso il bagagliaio della macchina. Questo perché le ossa del cranio non sono ancora del tutto formate e perché i muscoli del collo non sono in grado di sostenere le sollecitazioni di una decelerazione improvvisa.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close