Le schede video GeForce GTX 1050 e GTX 1050 Ti di Nvidia arrivano nei negozi domani. L’obiettivo è quello di fare concorrenza alle Radeon RX 460 e 470 di AMD, presidiando la fascia di prezzo tra 130 e 190 euro.

I prezzi di listino sono pari a 130 e 160 euro, rispettivamente per la GTX 1050 e la GTX 1050 Ti, ma tenendo presente che non sono previsti modelli di riferimento da Nvidia, è chiaro che con la GTX 1050 Ti si coprirà una fascia superiore ai 160 euro grazie alle soluzioni dei partner.

In Rete si vocifera da settimane che AMD potrebbe presentare in futuro revisioni delle schede attuali in grado di offrire una migliore efficienza (rapporto tra prestazioni e consumi). Per un momento si è anche parlato dell’arrivo di una RX 470 “SE”, poi rivelatasi una scheda destinata alla sola Cina, chiamata Radeon RX 470D e basata su una GPU Polaris 10 con 1792 stream processor.

Almeno per l’immediato AMD non sembra avere intenzione di varare manovre di questo tipo su larga scala, ma si ritiene che invece seguirà un’altra strategia, più immediata e consolidata, per parare il colpo di Nvidia: un abbassamento dei prezzi.

Almeno negli Stati Uniti (non abbiamo informazioni ufficiali per l’Europa/Italia) la RX 460 2GB passerà da 110 dollari a 100 dollari e la RX 470 4GB da 180 a 170 dollari. È probabile che assisteremo quindi una riduzione, seppur minima, dei listini anche da noi.

Un’altra arma di AMD per mettere in ombra la concorrenza è il marketing. La casa di Sunnyvale ha diffuso una presentazione in cui evidenzia quelli che, a suo dire, sono i chiari vantaggi delle sue proposte.

Su tutti si citano le maggiori prestazioni in DirectX 12 e Vulkan, librerie che in futuro saranno sempre più diffuse. Affermazioni che dovranno essere verificate in sede di test e valutate in un contesto più ampio, tenendo conto dei prezzi e di altri parametri.

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