Dal 1993 fino al 2017. Esattamente 24 anni racchiusi nel grafico che potete osservare subito sotto, realizzato dai colleghi di The Next Web, che fotografa l’andamento del mercato della telefonia nel lasso di tempo in questione. Inizialmente si parlava di telefoni cellulari, poi sono arrivati gli smartphone e hanno letteralmente rivoluzionato il settore, cambiando anche gli equilibri tra le varie aziende.
Il primo periodo, più o meno fino al 1997, è stato un affare a due: Motorola e Nokia si dividevano gran parte delle quote mercato, con alcuni degli odierni protagonisti che, all’epoca, non erano neanche attivi nel settore. Pensiamo a Samsung, ad esempio, che sarebbe entrata nel mercato della telefonia solo nel 1998, salvo iniziare ad occuparne la terza posizione dal 2002.
Credit – The Next Web
In ogni caso, Nokia è stata protagonista incontrastata fino al 2012, considerando ovviamente le vendite aggregate tra smartphone e feature phone. Il sorpasso da parte di Apple è avvenuto solo nel 2014, mentre il grafico si conclude a dicembre del 2017 con Samsung al primo posto, l’azienda di Cupertino al secondo e Huawei al terzo. Quest’ultima, nel 2018, ha ulteriormente accorciato le distanze rispetto alle altre due, e la sensazione è che possa operare il sorpasso al vertice nei prossimi mesi, probabilmente entro il 2020.
Fa una certe impressione vedere brand storici come LG, Blackberry, Sony e la stessa Nokia siano praticamente scomparsi dal grafico negli ultimi anni, surclassati dalla crescita continua delle varie realtà cinesi. Non solo Huawei, ma anche Oppo, Vivo e Xiaomi. Discorso analogo per Microsoft, ormai uscita definitivamente dal mercato della telefonia dopo l’operazione Nokia condotta in maniera quantomeno rivedibile. Insomma, una fotografia davvero interessante operata dai colleghi di The Next Web, che conferma come il settore continui a essere perennemente in evoluzione.
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