Il mistero del triangolo delle Bermuda avrebbe una spiegazione scientifica. Di fatto questa volta una squadra di ricercatori avrebbe individuato la causa di quelle improvvise tempeste che hanno provocato negli anni diversi naufragi e la scomparsa di alcuni voli. Gli studiosi avrebbero individuato alcune nubi di forma esagonale, simili a quelle presenti nel mare del Nord in Inghilterra, che provocherebbero la formazione di tempeste repentine e con altissimo potenziale distruttivo. “Non è semplice vedere nubi disposte in ordine”, ha spiegato a Science Channel il meteorologo satellitare Steve Miller della Colorado State University. “La maggior parte del tempo le nuvole sono infatti distribuite a caso”. Gli scienziati avrebbero scoperto che la velocità del vento sul mare arriverebbe a toccare oltre i 273km/h e le bombe d’aria, generate dall’incontro del vento con le nubi, sarebbero in grado di dar vita a onde alte oltre 13 metri. “Questo tipo di nubi esagonali sopra l’oceano sono essenzialmente bombe d’aria – ha spiegato ancora il meteorologo Randy Cerveny -. Le nuvole formano microesplosioni, sostanzialmente getti d’aria in discesa dalla parte inferiore della nube che poi colpiscono l’oceano creando onde che a volte possono essere di dimensioni enormi”.