MILANO – Ore 9.15. Partenza al rialzo per le Borse europee sostenute ancora dalla buona chiusura di Wall Street di venerdì e dall’ottimismo che si registra sul fronte delle trattative commercial tra Stati Uniti e Cina in una settimana che guarda soprattutto all prossima riunione della Fed in programma martedì e mercoledì. Milano è la migliore e guadagna lo 0,52% dopo che venerdì l’agenzia Moody’s ha rinviato il giudizio sul Paese scongiurando un nuovo, per quanto molto improbabile, downgrade. Poco sopra la parità le altre. Londra sale dello 0,25% mentre Parigi e Francoforte sono poco sopra la parità. Seduta positiva anche per Tokyo che ha terminato gli scambi a +0,62%.
L’euro apre in rialzo sul biglietto verse a 1,1341 dollari e avanza a 126,50 yen. In calo lo spread: il differenziale Btp-Bund segna 239 punti rispetto ai 240 della chiusura di venerdì, con il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,47%.
Tra i dati macroeconomici, in Giappone la produzione industriale è calata del 3,4% destagionalizzato rispetto a dicembre, dato rivisto dalla lettura preliminare del -3,7% mentre su una base annuale il dato grezzo rivisto mostra un aumento dello 0,3% rispetto a una lettura preliminare di dato invariato.
Quotazioni del petrolio in lieve calo in avvio di settimana con i contratti sul greggio Wti con scadenza ad aprile che passano di mano a 58,39 dollari al barile contro il livello di 58, 82 di venerdì sera a New York. Il Brent passa di mano a 67,18 dollari.