• 22 Gennaio 2025 7:56

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Operazione Sophia, Salvini dopo stop Germania: ‘O cambiano regole o finisce missione’ – Il Fatto Quotidiano

Gen 23, 2019

“O cambiano regole o finisce la missione”. “Pronti a chiuderla”. Matteo Salvini lascia intendere che l’Italia potrebbe sfilarsi dalla missione Sophia dopo la decisione della Germania di sospendere temporaneamente l’adesione all’operazione militare di sicurezza marittima a guida italiana in corso nel Mediterraneo centrale che mira a contrastare il traffico di essere umani. E Federica Mogherini si dichiara pronta a chiudere il progetto. Sophia “è stata ed è ancora un’eccellenza della politica di difesa europea”, hanno detto fonti vicini a lady Pesc. Mentre il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, sostiene che l’operazione “va conservata” ma “modificata, costringendo tutti i Paesi europei ad essere parte di un’azione contro l’immigrazione”.

Il contesto –Su questo punto, da Berlino a Roma a Bruxelles, sono tutti d’accordo. Così com’è la missione non funziona. L’Italia chiede da tempo che i migranti salvati nell’ambito di Sophia vengano redistribuiti tra i Paesi Ue, tramite una meccanismo di rotazione dei porti di sbarco che però a fine agosto scorso fu bocciato dai ministri della Difesa europei nel vertice di Vienna. La Germania dal canto suo, tramite fonti informali, accusa da tempo Roma di aver boicottato la missione, rendendola di fatto non operativa, proprio per evitare nuovi sbarchi in Italia. Al governo di Angela Merkel, spiega il settimanale Der Spiegel, non interessa tanto quale soluzione venga trovata, ma spinge affinché si arrivi a un compromesso per sbloccare l’impasse: da qui la mossa annunciata martedì. Bruxelles è pronta a lavorare per una nuova intesa, ma serve la disponibilità dei Paesi Ue: per questo chi è vicino a Mogherini non esclude la fine di Sophia, per il momento prorogata fino al 31 marzo.

Mogherini – “Ha contrastato il traffico di esseri umani nel Mediterraneo fino quasi a fermarlo del tutto, addestrato la guardia costiera libica, e salvato vite – hanno spiegato fonti vicini a Lady Pesc – Ha portato tutta l’Ue nel Mediterraneo, dove l’Italia era sola prima del 2015. Se oggi l’Italia, che ha il comando e il quartier generale dell’operazione, non vuole più Sophia, siamo pronti a chiuderla“. Già martedì, infatti, Salvini aveva risposto alla scelta tedesca affermando che “non era certo un problema”. Fin da questa estate il governo critica la missione europea: dopo il caso del pattugliatore irlandese arrivato a Messina, Danilo Toninelli aveva parlato di “folleaccordo voluto da Renzi”.

Salvini – Una posizione che il titolare del Viminale ha ribadito anche oggi ai microfoni di Radio Anch’io. “La missione navale ha come ragione di vita che tutti gli immigrati soccorsi vengano fatti sbarcare solo in Italia. Accordo geniale sottoscritto dal governo Renzi, non so in cambio di cosa. O cambiano le regole o finisce la missione”, ha scritto su Twitter, riportando il suo intervento a Radio 1.

#Salvini: Missione navale #Sophia ha come ragione di vita che tutti gli immigrati soccorsi vengano fatti sbarcare SOLO in italia. Accordo GENIALE sottoscritto da governo Renzi, non so in cambio di cosa. 🤔

O cambiano regole, o finisce la missione.

📻 #radioanchio@radioanchio

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 23 gennaio 2019

Tajani –“L’immigrazione non è una questione che riguarda solo il sud e non è neanche una questione che riguarda solo la Germania quando si tratta dei profughi siriani”, afferma Tajani in merito all’operazione. “Per questo noi abbiamo detto di rivedere il regolamento di Dublino“, precisa il presidente del Parlamento Ue, ricordando che “la Plenaria ha proposto con un voto vincolante la riforma di queste regole con una proposta che punta a ricollocare immediatamente tutti i rifugiati che arrivano nel Paese di approdo”. Il presidente dell’Eurocamera sottolinea che “quello che ci interessa è la solidarietà“.

Il Partito democratico –Critiche le opposizioni che hanno commentato la posizione di Salvini definendola “una minaccia grave e sbagliata“. “Ricordo a tutti che l’operazione Sophia ha permesso una azione coordinata e importante di contrasto al traffico di essere umani- ha detto il senatore Pd Alessandro Alfieri, capogruppo dem in commissione Esteri al Senato – L’Italia è alla guida oggi di questa operazione”. Le “minacce” di Salvini che “si dice pronto ad abbandonare questa operazione per ritorsione contro la Germania sono gravi, sbagliate e dimostrano che il governo non vuole affrontare in modo serio il problema dei flussi migratori ma solo agitare il tema immigrazione per fare propaganda”, ha aggiunto Alfieri.

La missione, avviata ufficialmente il 22 giugno 2015, è attualmente in una fase di proroga: il 21 dicembre scorso, infatti, il Consiglio d’Europa ha esteso il mandato dell’operazione fino al 31 marzo 2019. Ad oggi partecipano 26 su 28 nazioni europee e per l’Italia è previsto un impiego massimo di 470 militari, una nave e due assetti aerei.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close