Il cross-play è uno degli argomenti principali dell’attuale generazione. Se da un lato abbiamo Microsoft che si è sempre dimostrata favorevole alla questione, guadagnando punti in immagine, dall’altro troviamo Sony, la quale, nella propria posizione di vantaggio, ha cercato di limitarlo il più possibile. Fortnite è riuscito a ottenere il cross-play totale, ma lo stesso non si può dire di molti altri giochi. In vari titoli, i giocatori PS4 e quelli Xbox One sono lontani anni luce.
Con l’attuale generazione sempre più vicina alla propria conclusione, non possiamo sperare in cambi di direzione improvvisi sulla questione. Il tutto, quindi, passa direttamente nelle mani della next-gen, ovvero di PlayStation 5 e Xbox Scarlett (o qualsiasi saranno i nomi ufficiali delle due piattaforme). A dire la propria sull’argomento è stato anche Avalanche Studios, lo studio che ha realizzato Just Cause 4.
Parlando ai microfoni di gamingbolt, il Product Owner Paul Keslin ha detto: “Vedendo i recenti trend, non lo escluderei. È sempre eccitante lavorare con nuove tecnologie e non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riservi il futuro, sia per i giocatori che per gli sviluppatori.”
Anche Epic Games, proprietaria di Fortnite, sta spingendo sul cross-play, grazie agli strumenti che offrirà tramite l’Epic Games Store e Unreal Engine. Cosa pensate? Credete che la prossima generazione sia il luogo e il momento giusto per un cross-play totale, oppure pensate che la visione di Keslin sia troppo ottimistica?
Per ora, possiamo giocare in cross-play totale solo all’interno di Fortnite: voi avete già iniziato a giocare, magari con una bella edizione speciale?