sabato 12 maggio 2018 08:08
(ANSA) – BAGHDAD, 12 MAG – Sono state aperte le urneelettorali in tutto l’Iraq, che fino alle 18 locali (le 17italiane), si cimenta con le sue quarte elezioni legislativedalla caduta del regime di Saddam Hussein, 15 anni fa, le primedopo la sconfitta dell’Isis. Un voto che si tiene fra misure disicurezza eccezionali, per scongiurare, oltre che le violenzesettarie, proprio lo spettro dell’Isis, che mantiene ancoradelle cellule attive in Iraq e che si teme possa colpire, dopol’uccisione di tre candidati nelle ultime settimane. Il premier uscente, Haidar al Abadi, che ha condotto consuccesso la guerra contro lo ‘Stato islamico’, ieri ha lanciatoun appello agli iracheni perché non disertino i seggi. Sono ben88 le liste che si contendono i 329 seggi parlamentari, di cuinove riservati alle minoranze religiose non islamiche. E questavolta, oltre alle tradizionali contrapposizioni confessionali edetniche tra sciiti e sunniti e tra arabi e curdi, si aggiungonole spaccature all’interno di questi stessi campi.