Alberto Polverosi
domenica 22 aprile 2018 09:00
ROMA – Sintetizzando: la solidità della difesa della Juve di fronte alla sincronia dei movimenti dell’attacco del Napoli; il palleggio del centrocampo azzurro contro la robustezza del centrocampo bianconero; la potenza fisica dell’attacco juventino di fronte ai muscoli dei centrali difensivi napoletani. Tre pezzi di campo, tre scontri ai livelli più alti. Entriamo dentro Juventus-Napoli con una premessa: un pari aiuterà di più i campioni d’Italia, ma non li metterà al riparo da ogni sorpresa, perché dopo il Napoli giocheranno a San Siro e all’Olimpico contro Inter e Roma. […]