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martedì 17 aprile 2018 12:43
(ANSA) – LECCE, 17 APR – Litiga con il papà che le chiede dilasciare lo smartphone e lei, a 12 anni, dipendente dal suocellulare, si taglia un polso, procurandosi una lieve ferita.Una lesione superficiale, medicata con una pomata ed un cerotto.La medicazione viene notata da una insegnante che chiedespiegazioni alla 12enne la quale racconta del litigio con ilpadre a causa del cellulare, dello schiaffo ricevuto dalgenitore e del suo tentativo di tagliarsi un polso. L’insegnantesegnala tutto al Tribunale per i minorenni e intervienel’autorità giudiziaria che decide l’allontanamento dallafamiglia della ragazzina che ora si trova in una comunitàgestita da suore. Il padre è indagato per maltrattamenti. L’uomogestisce a Lecce un negozio di alimentari. Papà e mamma avevanogià da tempo manifestato la loro disapprovazione nei confrontidi quel modo della figlia 12enne di vivere in simbiosi con ilcellulare, anche quando la ragazzina era in compagnia con le sueamiche, poi il rimprovero e il litigio.