L’evento è previsto per domani sera a San Francisco. Nonostante una tradizione di telefoni Nexus molto apprezzati dagli utenti Android, il prossimo #smartphone#google potrebbe avere un che di particolare: si chiamerà Google #pixel, sarà realizzato completamente da Google e potrà avvalersi di specifiche hardware e software pensate appositamente per sfruttare al massimo l’ultima incarnazione del sistema operativo Android, la 7 (per l’esattezza, il telefono dovrebbe montare la versione 7.1).
Caratteristiche
Ci sono ancora dubbi sul prezzo (si vocifera uno street price americano di 649 dollari) perché per il resto è davvero tutto molto chiaro: tra i rumor delle settimane scorse, i leak dei negozianti online e qualche render “rubato”, Google Pixel e Google Pixel XL non riserveranno nessuna sorpresa in sede di presentazione. Due modelli, quindi: uno da 5 e uno da 5,5” (XL), entrambi con display Amoled ma di risoluzione differente per bilanciare le dimensioni dello schermo (1920 x 1080 Google Pixel, 2560 x 1440 Google Pixel XL); cambia anche la batteria mentre restano inalterati il processore centrale, uno Snapdragon 821, e i 4 GB di RAM.
Chi apprezza soprattutto il lato fotografico sarà felice di sapere che sia il Pixel che il Pixel XL montano una fotocamera da 12 megapixel come modulo principale e una da 5 megapixel frontale per i selfie. A livello estetico il prodotto è molto curato, con profili morbidi e una fascetta metallica laterale a dare un senso di prodotto di alta gamma. È previsto un connettore USB di tipo C, lo scanner per le impronte sulla scocca posteriore e ovviamente Android 7 con tutti i servizi Google annessi, compresa la chat Allo recentemente presentata e pubblicata in Google Play. Nelle varie slide che sono state pubblicate in questi giorni si parla anche della ricarica rapida: secondo gli ultimi leaksarebbero sufficienti 15 minuti di carica per offrire al telefono ben 7 ore di autonomia. Presumibile partner di Google in questa avventura sarà HTC, con cui l’azienda ha già collaborato in passato.