Il prossimo Assassin’s Creed sarà ambientato nell’Antico Egitto? Un’immagine trafugata dagli studi di Ubisoft, o comunque dal computer di uno degli sviluppatori, mostra degli elementi a favore di tale tesi, oltre che ad alcuni dettagli che potrebbero confermarne l’autenticità.
Le speculazioni che vogliono Assassin’s Creed Empire, questo il possibile titolo del nuovo capitolo, ambientato nell’Antico Egitto circolano ormai da mesi. È ovvio che un’altra iterazione della saga sia in sviluppo, anche se le recenti dichiarazioni di Ubisoft fanno intendere che bisogna aspettare fino al 2018 prima di vedere un nuovo Assassin’s Creed, se si esclude la Ezio Collection in arrivo a novembre.
In ogni caso, il tempo delle speculazioni e delle fughe di notizie è ormai maturo e nel web ha fatto la propria comparsa un’interessante immagine.
Ovviamente potrebbe trattarsi di un falso creato a regola d’arte e inoltre la piramide è una “prova” piuttosto debole per affermare che Assassin’s Creed Empire è ambientato nell’Antico Egitto, e potrebbe non essere collegata direttamente con la trama del gioco. Insomma, in Unity esiste il modello della Torre Eiffel eppure è ambientato durante la rivoluzione francese, ben prima che fosse costruita.
Tuttavia è possibile notare alcuni interessanti dettagli in basso a destra. Il nome Peter Tran è di un addetto ai lavori del settore videoludico che potrebbe proprio aver preso parte allo sviluppo del prossimo Assassin’s Creed.
Anche le informazioni sul motore di gioco combaciano con quelle che dovrebbero essere e sembra che Ubisoft abbia scelto l’AnvilNEXT 2.1, versione probabilmente migliorata di quello già usato per Unity e Syndicate.
Come sempre non resta che aspettare la prossima fuga di notizie per saperne – forse – di più, almeno finché Ubisoft non svelerà ufficialmente Assassin’s Creed Empire, magari con un altro nome.