venerdì 2 marzo 2018 09:10
ROMA – «Due le ho fatte già fallire, adesso ne mancano altre 7». Le parole di James Pallotta, riferite alle radio romane, non sono andate giù al Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti: «Pallotta è un altro che viene da fuori e con arroganza si relaziona a una comunità bellissima, che lo è anche nella sua ricchezza – dice a Radio Radio –. Arrivano e danno lezioni, se pensassero a fare il proprio dovere sarebbe meglio. È un altro di quelli che sbaglia. Da romanista dico: invece di dare lezioni agli altri ci permettesse di tornare a sognare, perché questa è la vera grande questione che abbiamo davanti».
STADIO – Zingaretti è tornato anche sulla questione stadio. «Noi abbiamo vagliato il progetto con grande serietà resistendo alle pressioni e ora siamo in attesa di una procedura, ma non confondiamo l’atteggiamento arrogante. Se non avesse le gambe quello stadio non sarebbe passato. Io sono stato un geloso custode della trasparenza e della legalità e penso, come abbiamo detto, che quello stadio debba andare avanti, ma nessuno faccia il furbo. Costruiamo – conclude il presidente della Regione – anche le strade per farci arrivare i tifosi, altrimenti ci malediranno ogni volta che, imbottigliati nel traffico, dovranno entrare e uscire».