ROMA – Blitz della polizia contro la mafia cinese: centinaia di agenti stanno eseguendo in varie città italiane e di paesi Ue diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere – finora 33 – e una serie di provvedimenti nei confronti di soggetti appartenenti, secondo le indagini, ad un’organizzazione mafiosa che agiva in Italia e in vari paesi europei. L’inchiesta è coordinata dalla Dda di Firenze. Le misure sono scattate oltre che in Italia anche in Francia e Spagna, grazie alla collaborazione delle rispettive polizie.
Una lunga indagine avrebbe permesso di far luce sulle dinamiche della mafia cinese in Europa e su ruoli e alleanze all’interno dell’organizzazione: la polizia ha evidenziato, in particolare, il monopolio in tutta Europa del
traffico su strada di merci di origine cinese e l’egemonia nel campo della logistica, imposta attraverso il metodo mafioso ed alimentata dagli introiti provenienti dalle attività criminali tipiche della mafia cinese.
Nel blitz che ha portato agli arresti di questa mattina sono stati impegnati gli uomini del Servizio centrale operativo (Sco), delle squadre mobili di Prato, Roma, Firenze, Milano, Padova e Pisa, dei reparti prevenzione crimine oltre a quelli dei reparti volo e cinofili.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 11 in procura a Firenze alla quale parteciperanno il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero De Raho e il capo dello Sco Alessandro Giuliano.