• 21 Ottobre 2024 13:09

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Fastweb: 5 milioni di famiglie su FTTH entro il 2020

Dic 5, 2017

Fastweb promette di raggiungere con la tecnologia FTTH ben 5 milioni di famiglie entro il 2020. La sfida è ambiziosa soprattutto se si considera che oggi questo tipo di connettività è disponibile – dati Broadband Map alla mano – solo per poco più di 1 milione di indirizzi (abitazioni e imprese). Quelli ADSL sono 27,5 milioni, VDSL sono 14,4 milioni e EVDSL sono 7,6 milioni. Poi in verità gli abbonamenti non superano le 15,5 milioni di unità.

Insomma, stando alle dichiarazioni di Mario Mella, CTO di Fastweb, il futuro dell’azienda è nell’ultra-broadband. Perché entro due anni saranno raggiunte complessivamente 13 milioni di famiglie (circa il 50% della popolazione) sfruttando sia fiber-to-the cabinet a 200 Mbps (8 milioni di famiglie) che appunto FTTH a 1 Gbps.

fastwebfastweb
eVDSL e vectoring

A questo punto viene da chiedersi quale sarà la strategia. La rete nazionale di Fastweb per ora è lunga 45.600 km e non si conoscono ancora nei dettagli i piani di sviluppo. L’unica certezza è legata al progetto Flash Fiber in collaborazione con TIM, che prevede di cablare in FTTH 29 città entro il 2020. In sede di annuncio, a luglio, le due società avevano indicato una tempistica serrata: 37% della copertura entro il 2017, il 76% entro il 2018, il 90% entro il 2019 e il 100% entro il 2020. Il tutto con fluttuazioni al ribasso di pochi punti percentuali (tra il 5% e il 7%).

Non è chiaro se i primi obiettivi siano stati raggiunti. Quindi bisognerebbe capire se Fastweb – come ha già anticipato – si limiterà a considerare l’offerta all’ingrosso FTTH di Open Fiber solo per le aree a fallimento di mercato o anche quelle competitive.

In fondo Open Fiber prevede tra il 2022 e il 2023 di raggiungere 270 città e non solo 29. Sarebbe un’occasione mancata non approfittare di questa disponibilità, anche perché le tariffe sono in linea con il mercato all’ingrosso.

fastwebfastweb

È pur vero che l’alleanza tra TIM e Fastweb potrebbe vacillare, ma in questa fase è davvero tutto in evoluzione. Oggi si terrà il consiglio di amministrazione di Telecom Italia e l’AD Amos Genish dovrebbe anticipare i punti cardine del suo piano aziendale. Fra questi anche la possibile societarizzazione delle rete, che è considerata una fra le tante opzioni da esplorare. Fermo restando il fatto che il piano industriale sarà approvato a marzo 2018, quindi c’è tempo per ogni analisi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close