giovedì 15 settembre 2016 23:27
ROMA –«Sono dispiaciuto per i tifosi che sono venuti allo stadio perché non abbiamo vinto. Abbiamo iniziato bene, ma perso tante volte il pallone per nostri errori. Prima del loro gol abbiamo avuto il controllo e qualche occasione, poi l’Hapoel ha avuto questa punizione mentre Murillo era fuori ed è stato bravo a sfruttarla. Purtroppo dopo avere subito il gol abbiamo perso la testa, non capisco perché è successo e questo non va bene». Frank De Boer commenta così la sconfitta casalinga dell’Inter contro l’Hapoel Be’er Sheva nell’esordio in Europa League. Un ko che brucia a tre giorni dal derby d’Italia contro la Juventus. «Concediamo troppi gol? Sono arrabbiato, sono convinto che potevamo segnare prima noi, ma adesso le cose vanno così. Sono fiducioso però per il futuro. Preoccupato per la Juve? Se crediamo in noi stessi e restiamo concentrati, potremo creare occasioni anche con la Juventus», ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport.
SCELTE – Turnover troppo spinto? De Boer non è d’accordo: «Veniamo da un periodo complicato, giochiamo ogni tre giorni e bisogna gestire i calciatori perché ci sono tante partite. Saremo in campo anche tre giorni dopo la Juventus e credevo che questa fosse l’occasione giusta per dare una possibilità a chi ha giocato meno. Ho fatto delle scelte tenendo conto anche della forma dei giocatori. Nel futuro ci sarà una squadra più fissa, ma bisogna sempre considerare che si giocherà ogni tre giorni fino a dicembre».