MILANO – Si apre una delle settimane più importanti dell’anno per l’economia italiana. Martedì il governo approverà il Documento di Economia e Finanza del 2017, l’architrave della politica economica del Paese. Da lì arriveranno innanzitutto le indicazioni sugli obiettivi di bilancio che il governo intende perseguire – i target di deficit e debito – e quali sono le stime di crescita previste per l’anno in corso e per i successivi. Ma anche indicazioni su quali riforme il governo ha intensione di mettere in cantiere fino alla scadenza della legislatura. Da queste, ad esempio, nelle ultime ore è uscita la riforma del catasto, come confermato dal viceministro dell’Economia Enrico Morando.
Accanto al Def è in arrivo anche la manovra di correzione dei conti chiesta dall’Europa per un importo pari a 3,4 miliardi di euro. Sabato è arrivato l’imprimatur della Commissione europea, che si è detta soddisfatta delle informazioni fornite dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. La “manovrina” dovrebbe contenere aumenti di tasse su giochi e tabacchi, l’applicazione anche alle società pubbliche dello split payment già previsto per le amministrazioni centrali nei confronti delle imprese private, e l’estensione della rottamazione delle cartelle anche alle liti tributarie tra fisco e contribuenti.
Per il dossier Alitalia è giovedì 13 la data cerchiata in rosso dal governo. Entro quel giorno azienda e sindacati devono trovare un’intesa su esuberi e rinnovo del contratto, snodo necessario per l’aumento di capitale che dovrebbe ridare ossigeno alla società permettendole di ripartire. I punti più delicati del confronto restano soprattutto il netto taglio del costo del lavoro al personale di volo che la società vuole mettere in atto, il perimetro delle attività da esternalizzar e la gestione dei 1300 licenziamenti previsti, e sui cui l’azienda non pare intenzionata a fare passi indietro. L’ipotesi su cui si lavora è quella di concedere due anni di cassa integrazione straordinaria (Cigs) più altri due anni di Naspi con l’intervento del Fondo di Integrazione del Trasporto aereo per assicurare un reddito pari a circa l’80% della retribuzione.
Sui mercati sono soprattutto le prossime mosse del presidente americano Trump ad essere seguite da vicino. All’indomani del bombardamento a sopresa in Siria, è stata contenuta la reazione sugli indici azionari. Mentre il petrolio, protagonista di un balzo venerdì in scia alle tensioni geopolitiche, ha chiuso veenrdì in netto rialzo. Così come in rialzo resta l’oro, le cui quotazioni venerdì si assestavano sui 1253 dollari l’oncia.
LUNEDI’ 10 APRILE
– Roma: riunione ministri energia con Calenda.
– Istat: produzione industriale a febbraio.
– Roma: alla Luiss le previsioni economiche Ocse sui Paesi avanzati.
– Roma: proseguono i tavoli su Alitalia.
MARTEDI’ 11 APRILE
– Ocse: rapporto su cuneo fiscale e tasse sul lavoro.
– Milano: Padoan al Salone del Risparmio.
– Roma: asta Bot annuali fino a 6 miliardi.
– Gb: inflazione a marzo.
– Roma: Cgil incontra il gruppo Mdp alla Camera sulla “Carta dei diritti universali del lavoro”.
– Germania: indice Zew su fiducia.
– Gran Bretagna: inflazione a marzo.
MERCOLEDI’ 12 APRILE
-Siena: assemblea Mps.
– Roma: Fs, rapporto annuale sulla sicureza ferroviaria con il ministro Delrio.
– Inps: osservatorio parasubordinati e lavoro eccessorio e monitoraggio flussi pensionamenti nel I trimestre.
– Roma: protocollo Inps per tutela disabilità minori con Boeri.
– Cina: inflazione a marzo.
GIOVEDI’ 13 APRILE
– Roma: assemblea Eni.
– Bankitalia: bollettino economico.
– Inps: Poletti incontra sindacati su governance.
– Istat: prezzi al consumo a marzo (stima definitiva).
– Usa: trimestrali di Jp Morgan e Citigroup.
– Usa: sussidi settimanali di disoccupazione.
– Usa: indice fiducia.
– Usa: prezzi produzione a marzo.
– Cina: bilancia commerciale a marzo.
– Germania: inflazione a marzo.
– Francia: inflazione a marzo.
VENERDI’ 14 APRILE
– Fca: assemblea ad Amsterdam.
– Roma: firma memorandum contro povertà con Camusso.