AGI – La Lazio ha battuto 2-1 il Milan a San Siro con un rigore al 98mo di Pedro e ha acuito la crisi del rossoneri che hanno chiuso in 10 uomini. In una partita ricca di emozioni, gli ospiti sono passano in vantaggio al 28mo con il tap-in di Zaccagni dopo la respinta di Maignan sul tiro di Marusic.
Nella ripresa rosso diretto a Pavlovic al 22mo per fallo da ultimo uomo ma il Milan era riuscito a pareggiare all’85mo con un colpo di testa di Chukwueze su cross di Leao. In pieno recupero però Maignan ha steso Isaksen in area e Manganiello dopo aver rivisto l’episodio al Var ha concesso il rigore che Pedro trasforma con freddezza.
La squadra di Baroni si riporta momentaneamente al quarto posto a quota 50 punti, a +1 sulla Juventus, mentre il Milan rimane fermo a 41, a -9 dalla zona Champions. Il MIlan è al terzo ko di fila (in otto giorni).
La partita inizia con la curva rossonera vuota per il primo quarto d’ora in segno di protesta nei confronti della società, poi contestata sonoramente anche dopo il rientro dei tifosi sugli spalti. Dopo poco più di due minuti gli ospiti costruiscono una grande opportunità quando Rovella manda in porta Dia con una bella verticalizzazione, ma Maignan gli sbarra la strada con i piedi deviando in corner. Quattro minuti dopo, Tavares sfonda a sinistra ed entra in area, mettendo in mezzo un tiro cross che Pavlovic rischia di deviare nella propria porta.
I biancocelesti giocano meglio e al 28′ passano in vantaggio. Tchaouna serve in area Marusic che va al tiro, trovando Maignan pronto al salvataggio in tuffo, ma e’ Zaccagni il piu’ veloce di tutti a ribattere in rete sulla respinta, firmando cosi’ l’1-0. In pieno recupero il capitano ospite va vicino al raddoppio con un destro al volo che esce di un soffio alla destra del palo. Si va al riposo sull’1-0.
Nella ripresa, la squadra di Conceicao si fa vedere al 6′ quando Joao Felix, subentrato a Musah già nel corso del primo tempo, calcia alto da buona posizione. La gara subisce una nuova svolta al 22′, quando l’arbitro estrae il rosso diretto a Pavlovic, autore di un fallo su Isaksen che si era involato verso la porta partendo dalla destra, lanciato in ripartenza da Guendouzi. Maignan e compagni rimangono così in 10.
I laziali sembrano gestire la superiorità numerica senza problemi ma al 40′ arriva il quasi insperato pareggio dei padroni di casa. Leao crossa sul secondo palo dalla sinistra, Tavares si perde in marcatura il neo entrato Chukwueze, che di testa trafigge Provedel per 1-1. La partita sembra indirizzata verso l’1-1 ma all’ultimo respiro è Isaksen a procurarsi un calcio di rigore per atterramento in area commesso da Maignan, giudicato falloso dopo una rapida revisione al Var. Dal dischetto si presenta il neo entrato Pedro, che spiazza il portiere rossonero e regala la vittoria alla Lazio.
AGI – La Lazio ha battuto 2-1 il Milan a San Siro con un rigore al 98mo di Pedro e ha acuito la crisi del rossoneri che hanno chiuso in 10 uomini. In una partita ricca di emozioni, gli ospiti sono passano in vantaggio al 28mo con il tap-in di Zaccagni dopo la respinta di Maignan sul tiro di Marusic.
Nella ripresa rosso diretto a Pavlovic al 22mo per fallo da ultimo uomo ma il Milan era riuscito a pareggiare all’85mo con un colpo di testa di Chukwueze su cross di Leao. In pieno recupero però Maignan ha steso Isaksen in area e Manganiello dopo aver rivisto l’episodio al Var ha concesso il rigore che Pedro trasforma con freddezza.
La squadra di Baroni si riporta momentaneamente al quarto posto a quota 50 punti, a +1 sulla Juventus, mentre il Milan rimane fermo a 41, a -9 dalla zona Champions. Il MIlan è al terzo ko di fila (in otto giorni).
La partita inizia con la curva rossonera vuota per il primo quarto d’ora in segno di protesta nei confronti della società, poi contestata sonoramente anche dopo il rientro dei tifosi sugli spalti. Dopo poco più di due minuti gli ospiti costruiscono una grande opportunità quando Rovella manda in porta Dia con una bella verticalizzazione, ma Maignan gli sbarra la strada con i piedi deviando in corner. Quattro minuti dopo, Tavares sfonda a sinistra ed entra in area, mettendo in mezzo un tiro cross che Pavlovic rischia di deviare nella propria porta.
I biancocelesti giocano meglio e al 28′ passano in vantaggio. Tchaouna serve in area Marusic che va al tiro, trovando Maignan pronto al salvataggio in tuffo, ma e’ Zaccagni il piu’ veloce di tutti a ribattere in rete sulla respinta, firmando cosi’ l’1-0. In pieno recupero il capitano ospite va vicino al raddoppio con un destro al volo che esce di un soffio alla destra del palo. Si va al riposo sull’1-0.
Nella ripresa, la squadra di Conceicao si fa vedere al 6′ quando Joao Felix, subentrato a Musah già nel corso del primo tempo, calcia alto da buona posizione. La gara subisce una nuova svolta al 22′, quando l’arbitro estrae il rosso diretto a Pavlovic, autore di un fallo su Isaksen che si era involato verso la porta partendo dalla destra, lanciato in ripartenza da Guendouzi. Maignan e compagni rimangono così in 10.
I laziali sembrano gestire la superiorità numerica senza problemi ma al 40′ arriva il quasi insperato pareggio dei padroni di casa. Leao crossa sul secondo palo dalla sinistra, Tavares si perde in marcatura il neo entrato Chukwueze, che di testa trafigge Provedel per 1-1. La partita sembra indirizzata verso l’1-1 ma all’ultimo respiro è Isaksen a procurarsi un calcio di rigore per atterramento in area commesso da Maignan, giudicato falloso dopo una rapida revisione al Var. Dal dischetto si presenta il neo entrato Pedro, che spiazza il portiere rossonero e regala la vittoria alla Lazio.