• 22 Gennaio 2025 14:40

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

MORNING BELL – Gli occhi degli investitori puntati su Trump (22 gennaio)

Gen 22, 2025

AGI – In una giornata scarna di dati macro, gli occhi degli investitori restano puntati sulle politiche di Donald Trump dopo la raffica di ordini esecutivi nel suo primo giorno di rientro alla Casa Bianca. A preoccupare sono soprattutto i venti di guerra commerciale, dopo l’annuncio di nuovi dazi a Canada e Messico già dal primo febbraio e gli avvertimenti lanciati all’Ue, alla Cina e alla Russia.

 

Le borse asiatiche

Le Borse asiatiche procedono in ordine sparso, con le piazze cinesi in forte calo dopo le minacce sui dazi a Pechino. Mentre il sentiment era rimasto inizialmente sollevato per il fatto che Trump non avesse imposto alcun dazio nel primo giorno della sua presidenza, le dichiarazioni di ieri hanno fatto tornare l’incubo di una guerra commerciale. Tuttavia, la minaccia di dazi del 10% contro la Cina è di gran lunga inferiore al 60% paventato in campagna elettorale.

 

Nel frattempo, il vice premier cinese Ding Xuexiang ha dichiarato al World Economic Forum di Davos che non ci sono vincitori in una guerra commerciale, chiedendo cooperazione economica internazionale. Shanghai perde lo 0,67% e Shenzhen l’1%. Male anche Hong Kong a -1,76%, mentre Tokyo chiude positiva a +1,58%, trainata dai titoli tech dopo l’annuncio di Trump di un massiccio piano di investimenti nell’intelligenza artificiale; le azioni di SoftBank Group, il colosso giapponese degli investimenti tecnologici, hanno chiuso in rialzo del 10,61%. 

 

Nonostante gli avvertimenti di Trump sui dazi, i future europei sono positivi sulla scia dello slancio delle ultime sessioni. Il commissario europeo Valdis Dombrovskis ha anche affermato che l’Europa avrebbe risposto proporzionalmente a qualsiasi tariffa Usa al fine di proteggere gli interessi economici della regione, mentre la presidente della Commissione Ue von der Leyen ha dichiarato che l’Europa è “pronta a negoziare sul commercio”.

In rialzo anche i future a Wall Street dopo la chiusura positiva di ieri e sulla scia dell’ottima trimestrale di Netflix, con il boom di abbonati nel IV trimestre del 2024. Le azioni del colosso dello streaming sono balzate di oltre il 14% nell’after hours. Netflix ha portando il totale di abbonamenti a 301,6 milioni, consolidando la sua posizione di pioniere e leader del settore dello streaming. Il gruppo californiano ha registrato una forte crescita degli abbonati dal 2023 grazie all’inasprimento della sua politica di condivisione delle password tra gli utenti e al rafforzamento della sua programmazione live, in particolare nello sport.

L’attenzione resta poi sul World Economic Forum, che prosegue fino a venerdì a Davos. Tra gli interventi di oggi, da segnalare in mattinata quelli del Commissario Ue Dombrovskis, dei consiglieri Bce Villeroy de Galhau e Knot; nel pomeriggio interviene, tra gli altri, la presidente della Bce Christine Lagarde che partecipa al panel ‘Beyond Crisis: Unlocking Europe’s Potential’. Lagarde parlerà nuovamente venerdì, mentre domani c’è attesa per l’intervento da remoto di Donald Trump.

 

 

 

 

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close