AGI – Napoli si sveglia sotto un cielo azzurro che sembra ancora più luminoso dopo la vittoria contro l’Atalanta. Nei vicoli, nei bar e nelle case, l’entusiasmo è palpabile e nei discorsi c’è solo un argomento: il Napoli primo in classifica. Al bar sotto casa, il caffè si serve più caldo del solito, e tra un sorso e l’altro c’è chi già sogna il tricolore. “Ieri sera sono stato a Capodichino ad aspettare la squadra, un’emozione unica”, racconta Salvatore, 43 anni, tifoso da sempre.
“Li abbiamo accolti come eroi, se lo meritano. Ma non diciamo niente, che porta male!” In tanti condividono la sua scaramanzia, ma altri si lasciano andare all’entusiasmo. “Conte ci ha ridato speranza, si vede che la squadra ha un’altra testa”, dice Luigi, che segue il Napoli da una vita. “Quest’anno è diverso, c’è fame, grinta e concentrazione”. Tra i tavolini di una pasticceria affollata, la voce di Carmela, 60 anni, si mescola al rumore delle tazzine: “Ogni volta ci illudiamo, ma stavolta è diverso. Non me la voglio gufare, però il Napoli è tornato grande”.
Ma non sono solo i tifosi comuni a vivere questo momento con trepidazione. Anche i volti noti della città si lasciano trasportare dall’entusiasmo, pur con la giusta dose di prudenza. Biagio Izzo, attore e comico napoletano amatissimo dal pubblico, conosciuto per la sua ironia travolgente e per il legame viscerale con la città, racconta con il suo inconfondibile spirito: “Stiamo vivendo un sogno meraviglioso, straordinario. Non me l’aspettavo neanche io, dopo la sciagura dell’anno scorso, di ritrovarci già in prima posizione. Dobbiamo dire grazie a Conte, che ha cambiato tutto, ma zitti non diciamo niente, restiamo in silenzio e tifiamo”.
Anche Massimiliano Gallo, attore amatissimo, sottolinea la svolta data dal tecnico: “Da napoletano scaramantico la vedo come una bellissima illusione. Conte ha azzerato i tempi, ha dato mentalità e sicurezza alla squadra. Vincere a Bergamo non è cosa da poco. Questo Napoli ha carattere e consapevolezza. Sara’ un caso, ma da quando è arrivato lui, tutto è cambiato”.
La lucidità dell’analisi arriva poi da Maurizio De Giovanni, scrittore e grande tifoso azzurro: “La partita di ieri cambia tutto. Fino a qualche settimana fa l’obiettivo era il quarto posto, ma battere l’Atalanta e metterla a sette punti di distanza cambia le prospettive. Questa squadra ha dimostrato di avere la forza per vincere e ora non può più nascondersi”.
Per De Giovanni, pero’, il vero valore aggiunto è la città stessa e il suo amore incondizionato: “Napoli vive per il Napoli. I tifosi sono il cuore pulsante di questa squadra, i giocatori lo sanno e lo dimostrano ogni volta che vanno sotto il settore ospiti o che condividono sui social l’affetto della gente. Conte lo ha capito bene, e non a caso ha voluto difendere il diritto dei tifosi di seguirli ovunque”.
E su Conte, De Giovanni non ha dubbi: “Ha cambiato tutto, tutto, tutto. Ha trasformato la squadra dalla testa ai piedi, ha portato concentrazione, autostima e mentalita’ vincente. Ora il Napoli corre, sa cosa vuole e come ottenerlo. Conte è il vero fuoriclasse di questa squadra”. Napoli sogna, Napoli spera, Napoli ci crede. Ma come sempre, lo fa con quel pizzico di scaramanzia che e’ parte della sua essenza. Perche’, come dice un antico proverbio napoletano: “A meglio parola è chella ca nun se dice” (La miglior parola è quella non detta).