AGI – La prima vittoria di sempre di Mattia Casse in Coppa del mondo è arrivata oggi nel supergigante della Val Gardena. Sulla pista ‘Saslong’, sotto una forte nevicata, l’azzurro ha fatto segnare il miglior tempo (1’28″23) lasciandosi alle spalle di appena un centesimi l’americano Jared Goldberg e di 43 lo svizzero detentore della Coppa del mondo generale, Marco Odermatt. Per Casse, 34 anni di Moncalieri, atleta delle Fiamme Oro, in precedenza solo due podi in gara del Circo Bianco.
La freschezza e la tenacia di Casse si erano notate nei giorni scorsi nelle due prove cronometrate della discesa libera – in programma domani alle ore 12,15 – quando piazzo’ il primo e il secondo tempo. Casse ha aperto nel migliore dei modi per la squadra italiana la quattro giorni del grande sci alpino sulle Dolomiti. A 34 anni ha centrato il suo primo successo in Coppa del mondo dopo tre terzi posti e diversi piazzamenti a ridosso del podio.
L’ultimo podio risaliva a 23 mesi fa, quello nel superG di Cortina d’Ampezzo del 28 gennaio 2023. Difficile dire che l’azzurro avesse ormai ‘perso le speranze’, ma chiudere una gara di discesa o supergigante nei primi tre stava iniziando a pesare. Mattia Casse oggi ha confermato che la ‘Saslong’, la pista gardenese non particolarmente impegnativa ma famosa per i suoi punti chiave, s’addice alle sue qualità. Infatti, il 17 dicembre del 2022, in discesa libera era salito per la prima volta sul podio in carriera.
Ma c’è di più: oggi l’atleta di Moncalieri, figlio di Alessandro, negli anni ’70 specialista del chilometro lanciato scomparso il 22 dicembre di tre anni fa all’età di 75 anni, ha riportato l’Italia sul gradino più alto del superG della Val Gardena dopo il successo di Werner Heel nel 2008. La conferma che Casse aveva fatto un’ottima prestazione è stata quando Odermatt, pochi minuti dopo, è rimasto alle sue spalle.
Ovviamente nel parterre, soprattutto gli ‘anziani’, conoscono che in qualsiasi situazione la ‘Saslong’ puo’ regolare sorprese. Infatti, a tenere tutti col fiato sospeso è stato lo statunitense Jared Goldberg, perfetto nel tratto superiore e nello schuss d’arrivo, e sul traguardo in ritardo di appena un centesimo.
Da evidenziare la buona prova dell’Italjet, con altri due atleti negli undici, Dominik Paris e Pietro Zazzi, rispettivamente decimo e undicesimo con un ritardo di 77 e 97 centesimi. In evidenza anche Nicolo’ Molteni che, sceso col pettorale numero 45, è giunto sedicesimo a 136 da Casse. Nella classifica di specialita’, al comando c’e’ Odermatt con 160 punti, Casse è secondo con 115 e il norvegese Fredrik Moeller terzo con 100. Nella generale di Coppa, primo il norvegese Henrik Kristoffersen con 390 punti, secondo Odermatt con 340, terzo il norvegese Atle Lie McGrath con 282.
AGI – La prima vittoria di sempre di Mattia Casse in Coppa del mondo è arrivata oggi nel supergigante della Val Gardena. Sulla pista ‘Saslong’, sotto una forte nevicata, l’azzurro ha fatto segnare il miglior tempo (1’28″23) lasciandosi alle spalle di appena un centesimi l’americano Jared Goldberg e di 43 lo svizzero detentore della Coppa del mondo generale, Marco Odermatt. Per Casse, 34 anni di Moncalieri, atleta delle Fiamme Oro, in precedenza solo due podi in gara del Circo Bianco.
La freschezza e la tenacia di Casse si erano notate nei giorni scorsi nelle due prove cronometrate della discesa libera – in programma domani alle ore 12,15 – quando piazzo’ il primo e il secondo tempo. Casse ha aperto nel migliore dei modi per la squadra italiana la quattro giorni del grande sci alpino sulle Dolomiti. A 34 anni ha centrato il suo primo successo in Coppa del mondo dopo tre terzi posti e diversi piazzamenti a ridosso del podio.
L’ultimo podio risaliva a 23 mesi fa, quello nel superG di Cortina d’Ampezzo del 28 gennaio 2023. Difficile dire che l’azzurro avesse ormai ‘perso le speranze’, ma chiudere una gara di discesa o supergigante nei primi tre stava iniziando a pesare. Mattia Casse oggi ha confermato che la ‘Saslong’, la pista gardenese non particolarmente impegnativa ma famosa per i suoi punti chiave, s’addice alle sue qualità. Infatti, il 17 dicembre del 2022, in discesa libera era salito per la prima volta sul podio in carriera.
Ma c’è di più: oggi l’atleta di Moncalieri, figlio di Alessandro, negli anni ’70 specialista del chilometro lanciato scomparso il 22 dicembre di tre anni fa all’età di 75 anni, ha riportato l’Italia sul gradino più alto del superG della Val Gardena dopo il successo di Werner Heel nel 2008. La conferma che Casse aveva fatto un’ottima prestazione è stata quando Odermatt, pochi minuti dopo, è rimasto alle sue spalle.
Ovviamente nel parterre, soprattutto gli ‘anziani’, conoscono che in qualsiasi situazione la ‘Saslong’ puo’ regolare sorprese. Infatti, a tenere tutti col fiato sospeso è stato lo statunitense Jared Goldberg, perfetto nel tratto superiore e nello schuss d’arrivo, e sul traguardo in ritardo di appena un centesimo.
Da evidenziare la buona prova dell’Italjet, con altri due atleti negli undici, Dominik Paris e Pietro Zazzi, rispettivamente decimo e undicesimo con un ritardo di 77 e 97 centesimi. In evidenza anche Nicolo’ Molteni che, sceso col pettorale numero 45, è giunto sedicesimo a 136 da Casse. Nella classifica di specialita’, al comando c’e’ Odermatt con 160 punti, Casse è secondo con 115 e il norvegese Fredrik Moeller terzo con 100. Nella generale di Coppa, primo il norvegese Henrik Kristoffersen con 390 punti, secondo Odermatt con 340, terzo il norvegese Atle Lie McGrath con 282.