AGI – Due istituti di Velletri e Latina rilasciavano diplomi di ‘operatore socio sanitario’ e attestati di specializzazione in ‘primo soccorso e sicurezza sul lavoro’ senza i necessari corsi formativi e i tirocini obbligatori: con questa accusa i finanzieri del comando provinciale di Roma hanno posto agli arresti domiciliari quattro persone.
I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni di privati e della Regione Lazio e falsificazione di atti pubblici.
L’operazione, condotta dalle fiamme gialle di Velletri e coordinata dalla locale procura della Repubblica, ha fatto luce su un’organizzazione in cui è emerso che “oltre 160 persone, provenienti da tutta Italia, hanno ottenuto false qualifiche”.
Addirittura uno spacciatore di droga residente in Toscana, sottoposto agli arresti domiciliari, risultava formalmente presente alle lezioni frontali. Sequestrati 120mila euro, somma pari al contributo erogato dalla Regione Lazio alle società coinvolte nell’ambito del programma Garanzia occupabilità dei lavoratori (Gol), finanziato con fondi del Pnrr.
“Un ringraziamento alla Guardia di Finanza, al Comando Provinciale di Roma e alle Fiamme Gialle di Velletri per l’operazione che ha portato allo smantellamento di due ‘diplomifici'”, ha scritto sui social il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara.
“Qualsiasi attività di falsificazione di qualifiche e titoli mina la credibilità e la qualità del sistema educativo e formativo del nostro Paese”, ha osservato Valditara, “queste operazioni fanno seguito al protocollo stipulato fra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Guardia di Finanza proprio per contrastare il fenomeno dei diplomifici. Questo protocollo, che sta dando risultati molto importanti, rappresenta un tassello fondamentale per la tutela della trasparenza del nostro sistema di istruzione, affinché ogni titolo scolastico rilasciato agli studenti sia sempre sinonimo di competenza e merito e garantisca strumenti formativi adeguati per un efficace inserimento nel mondo lavorativo”.