AGI – Dal dicembre 2021 all’ottobre 2022 hanno preso d’assalto diversi magazzini della logistica nel Nord Italia razziando le merci che erano custodite per un valore complessivo di 250 mila euro. I Carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno smantellato una banda di ladri, accusati a vario titolo, di furto aggravato in concorso, ricettazione e riciclaggio.
Su ordine della gip di Milano Natalia Imarisio sono stati arrestati 7 dei dodici destinatari del provvedimento di custodia cautelare in carcere. Si tratta di uomini di origini ucraine e moldave. L’inchiesta, coordinata dalla procuratrice aggiunta Bruna Albertini e dal pm Maria Cristina Ria, sono partite nell’estate del 2022 ed è stata ribattezzata “Strelka”, parola che negli ambienti della malavita ucraina e russa indica l’incontro tra due o più bande criminali.
Il “termine gergale” è stato colto nel corso delle intercettazioni da parte dagli specialisti dell’antirapine della seconda sezione del nucleo investigativo di via della Moscova “poiché particolarmente significativo della sinergia tra indagati ucraini e moldavi, alimentata dai comuni interessi criminali perseguiti dal gruppo”. Da un lato quella “ucraina”, specializzata prevalentemente nel furto di veicoli”, utilizzati per arrivare e scappare dai luoghi dei furti e, dall’altra, “quella per l’appunto moldava, che padroneggia la tecnica degli assalti nelle logistiche connotati da una sorta di militarizzazione della zona”.
In particolare, tutti colpi erano dei blitz fulminei della durata media di 10 minuti, sempre di notte, quando le aziende erano chiuse o vi era la presenza di pochissimi operai. Gli indagati, dopo avere sbarrato le vie di accesso con le auto rubate poco prima dell’assalto, cospargevano le strade con chiodi a tre/quattro punte per mettere fuori uso le pattuglie delle forze dell’ordine che si avvicinassero. Quindi utilizzavano dei furgoni rubati per sfondare le porte di accesso ai siti, ove entravano in massa, senza mai utilizzare armi, nè violenza nei confronti delle eventuali persone presenti.