• 25 Settembre 2024 17:17

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Ryzen, guida tascabile per neofiti ai nuovi processori AMD

Mar 13, 2017

Non siete degli smanettoni che mangiano pane e processori da mattina a sera? Non avete voglia di leggere svariate recensioni per acquisire le informazioni di base sulle nuove CPU AMD Ryzen? Ecco le informazioni essenziali che dovete conoscere per non farvi cogliere impreparati durante le discussioni da nerd con gli amici.

amd ryzenamd ryzen

Su quale architettura sono basati i nuovi processori?

Architettura Zen, realizzata con processo produttivo a 14 nanometri FinFET. Le CPU Ryzen a 8 core contano 4,8 miliardi di transistor. Secondo AMD lo sviluppo di queste CPU ha richiesto quattro anni e 2 milioni di ore di lavoro per ottimizzare l’architettura e trovare il giusto bilanciamento tra prestazioni e consumi. Figura chiave nello sviluppo della nuova architettura è Jim Keller, che ora ha lasciato AMD. Padre dell’Athlon 64, Keller era tornato in AMD nel 2012 dopo una parentesi in Apple (chip A4 e A5) e DEC (Alpha).

Quali miglioramenti offre l’architettura Zen rispetto ai chip AMD precedenti?

AMD si era data un obiettivo: aumentare le prestazioni per ciclo di clock (IPC) del 40% rispetto alla precedente generazione di chip. L’azienda ha fatto di meglio: secondo l’azienda l’IPC è migliorato del 52%.

Questa è l’informazione fondamentale che dovete conoscere sull’architettura, ma se volete approfondire potete leggere:

Cosa sono Ryzen 7 1800X, 1700X e 1700?

I tre nuovi processori top di gamma di AMD. Hanno 8 core fisici, suddivisi in due moduli (detti CPU Complex, CCX). Grazie alla tecnologia SMT (Simultaneous Multithreading), mettono a disposizione il doppio dei core virtuali, quindi hanno 2 thread per core, per un totale di 16 thread.

Per quanto riguarda la cache, ogni core ha una cache L2 esclusiva di 512 KB. Quindi un CPU complex (CCX) composto da 4 core ha 2 MB di cache L2 totale e 8 MB di cache L3 suddivisi in quattro slice. Una configurazione a otto core consiste di due CCX, per un totale di 4 MB di cache L2 e 16 MB di cache L3 sul processore. Da qui i 20 MB di cache complessivi.

Hanno il moltiplicatore sbloccato?

, tutte e tre le CPU hanno il moltiplicatore sbloccato. AMD promette che tutte le CPU Ryzen avranno il moltiplicatore sbloccato, facilitando l’overclock. AMD ha creato un software ad hoc per l’overclock chiamato AMD Ryzen Master Utility. Potete scaricarlo qui.

Quali sono le differenze tra i tre processori?

Frequenze, consumi e tecnologia XFR. Ryzen 7 1800X e 1700X hanno un TDP di 95 watt, ma il primo lavora a frequenze di 3,6 GHz (base) / 4 GHz (Turbo), mentre il secondo a 3,4 / 3,8 GHz. La X nel nome denota la presenza della tecnologia XFR (eXtended Frequency Range) al massimo regime, che permette di raggiungere frequenze persino più alte in presenza di un raffreddamento adeguato.

ryzen xfrryzen xfr
Clicca per ingrandire

Aspettatevi un aumento temporaneo della frequenza di 100 / 200 MHz al massimo a causa dell’azione di XFR. Anche il modello 1700, che opera a frequenze di 3 / 3,7 GHz e ha un TDP di 65 watt, offre tecnologia XFR, ma con un margine inferiore (la metà) delle altre soluzioni. XFR è solo una delle tecnologie SenseMI integrate in Ryzen. Maggiori dettagli in questo articolo.

Sono le uniche nuove CPU di AMD?

Al momento sì. AMD porterà sul mercato nuovi modelli che andranno a coprire una forbice di prestazioni e prezzo più ampia. Le CPU Ryzen 5 arriveranno nel secondo trimestre (tra aprile e giugno), mentre le soluzioni Ryzen 3 nella seconda metà dell’anno. Al momento sappiamo che sono in arrivo due modelli Ryzen 5, 1600X e 1500X, di cui potete vedere le specifiche nella seguente immagine:

ryzen 5ryzen 5
Clicca per ingrandire

Quali prestazioni offrono le CPU Ryzen 7?

Dai nostri test possiamo sintetizzare che AMD ha realizzato un’architettura molto competitiva, al livello delle più recenti soluzioni Intel. Abbiamo recensito il modello Ryzen 1800X scoprendo ottime prestazioni sul fronte della produttività e con i carichi che sfruttano molti core e thread.

Per quanto concerne i videogiochi, il processore ha mostrato qualche risultato “anomalo” soprattutto in Full HD con alcuni titoli, mentre la situazione migliora alle risoluzioni più alte, quando il carico si sposta sulla scheda video.

Perché le prestazioni in gaming non sono sempre al top?

Ancora non c’è una risposta definitiva e condivisa. In Rete si mormora di problemi nella gestione dei core e thread da parte di Windows 10, ma non è confermato. Allo stesso tempo si parla di supporto da parte delle motherboard non ottimale. AMD, più semplicemente, ha affermato che trattandosi di una nuova architettura serve un po’ di tempo affinché gli sviluppatori di giochi la usino al meglio.

AMD: le prestazioni di Ryzen nei giochi? Miglioreranno

Quanto costano?

La disponibilità nei vari negozi online è in aumento, e ci sono negozi che fanno prezzi più vantaggiosi di altri. Mediamente, il modello Ryzen 7 1700 costa 380 euro, il 1700X si trova a 428 euro (già meno dei 460 euro di qualche settimana fa), mentre il top di gamma 1800X ha un listino di 575 euro.

Con quali schede madre sono compatibili le CPU Ryzen?

Le CPU Ryzen sono compatibili con tutte le schede madre dotate di socket AM4. Quelle vecchie AM3+ e AM3 non sono compatibili. All’interno dello stesso socket si potranno inserire anche le future APU (i processori con grafica integrata di AMD).

Quali sono le novità della piattaforma AM4? Quanti chipset ci sono?

Supporto alla memoria DDR4 dual-channel, PCI Express 3.0 e connettività M.2 NVMe, M.2 SATA, USB 3.1 Gen 1 e Gen 2 e SATA Express. I chipset annunciati da AMD sono cinque: X370, B350, A320, X300 e A300.

Quali sono le differenze tra i vari chipset?

Per questa domanda abbiamo un contenuto dedicato. Nell’articolo “Motherboard AMD AM4 X370, B350, A320 e X300, cosa cambia” trovate tutti i dettagli. Vi basti sapere che X370 è il chipset delle motherboard più accessoriate (offre supporto CrossFire e SLI), mentre B350 è un gradino sotto (supporta solo il CrossFire). Le altre soluzioni sono basilari, con i PCH X300 e A300 che saranno a bordo di schede madre per mini computer (SFF, small form factor).

I chipset X370/X300 e B350 sono inoltre sbloccati (supportano l’overclock), mentre le soluzioni A320 e A300 no.

Qual è il supporto di memoria delle CPU Ryzen?

Il supporto di memoria DDR4 è dual-channel. A seconda del numero di moduli di memoria e del tipo (chip su singola faccia o due facce) cambia il supporto di frequenza. La seguente immagine riassume il supporto:

ryzen supporto memoriaryzen supporto memoria

Quali sono i dissipatori stock delle CPU Ryzen?

dissipatori ryzen 01dissipatori ryzen 01

AMD ha creato tre dissipatori chiamati Wraith Stealth, Wraith Spire e Wraith Max. Il modello Stealth è pensato per le CPU con TDP di 65 watt ed è votato alla bassa rumorosità. Anche il modello Spire cerca di contenere la rumorosità e allo stesso tempo raffreddare le CPU con TDP di 95 watt. AMD ha anche creato una proposta premium, chiamata Max, che ha illuminazione RGB e probabilmente offre migliori prestazioni di raffreddamento. Al momento non è in commercio, in quanto è destinato solo a OEM e system integrator.

dissipatori ryzen 02dissipatori ryzen 02

I produttori di dissipatori supportano le CPU Ryzen e il socket AM4?

Sì, oltre a nuove soluzioni dedicate i produttori stanno rendendo disponibili kit per la compatibilità di diversi modelli – sia ad aria che a liquido. Vi suggeriamo di verificare sui siti delle aziende di sistemi di raffreddamento l’esistenza di kit e le modalità di richiesta (spesso gratuita). In questa notizia abbiamo fatto il punto sulle intenzioni di diverse aziende.

Perché AMD ha chiamato i processori in questo modo?

AMD ha spiegato la genesi del nome Ryzen in passato, ma molti di voi potrebbero voler capire cosa significa quel 7 nel nome delle CPU e il numero che segue. AMD l’ha spiegato in una slide, qui sotto, che vi riassumiamo.

ryzen nomeryzen nome
Clicca per ingrandire

Il 7 indica le CPU di fascia più alta dell’offerta Ryzen, mentre il numero 5 segnala CPU dalle alte prestazioni, ma non allo stesso livello delle soluzioni Ryzen 7. Infine il numero 3 è la fascia che AMD definisce mainstream, ma che a seconda del modello potrebbe essere indicata come medio-bassa. Il primo numero dopo l’indicazione del segmento rappresenta la generazione, poi c’è un secondo numero che indica il livello prestazionale.

AMD ha stabilito che le CPU di fascia più alta hanno il 7 o l’8, le soluzioni ad alte prestazioni i numeri 4, 5 e 6, e le proposte meno prestanti altri numeri, non ancora stabiliti. I due zero finali potrebbero cambiare in 20, 50 o altri numeri e serviranno per introdurre modelli con caratteristiche ben precise.

Infine, se la X indica la presenza di XFR nella sua forma migliore e l’assenza della X indica una CPU normale, in futuro avremmo altri modelli con lettere finali diverse, in gran parte mobile. Da segnalare che le lettere G e S indicheranno CPU desktop con grafica integrata.

AMD Ryzen 7 1800XAMD Ryzen 7 1800X AMD Ryzen 7 1800X
AMD Ryzen 7 1700XAMD Ryzen 7 1700X AMD Ryzen 7 1700X
AMD Ryzen 7 1700AMD Ryzen 7 1700 AMD Ryzen 7 1700

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close