AGI – È accusato di maltrattamenti nei confronti del figlio e della figlia della compagna un uomo di 49 anni nei confronti del quale il giudice per le indagini preliminari di Perugia ha disposto la misura cautelare dell’allontanamento da casa. Il provvedimento è stato preso sulla scorta della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica del capoluogo, guidata da Raffaele Cantone, in base agli elementi emersi dalle indagini del commissariato di Assisi.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo, a partire dal 2021, avrebbe usato violenza fisica e psicologica nei confronti dei minori tra denigrazioni, pugni, schiaffi, tirate di orecchie e punizioni come quella di chiuderli nella cuccia del cane o in uno sgabuzzino. Il tutto sarebbe stato giustificato dall’uomo con un intento educativo. Il 49enne avrebbe anche minacciato di morte i due ragazzi nel caso in cui avessero rivelato quanto accaduto alla madre.
Donna che da mesi, consapevole del clima di tensione in famiglia, dormiva con i figli per proteggerli e che, a luglio, aveva lasciato casa temendo per la loro incolumità. Sulla scorta della denuncia, delle testimonianze e delle indagini portate avanti dalla polizia, la Procura ha, quindi, chiesto al giudice l’applicazione di una misura cautelare, poi disposta. Il giudice ha stabilito che l’uomo, oltre a rimanere lontano dalla casa e dalle persone offese, non potrà dimorare ad Assisi, avendo rifiutato il braccialetto elettronico.