AGI – Non c’è pace per le acque della Senna, tornate faticosamente balneabili per le Olimpiadi dopo mesi di sforzi: il primo allenamento in acqua del triathlon è stato annullato perché il livello di inquinamento del fiume parigino è risultato “non sicuro” per la salute degli atleti. Lo hanno riferito gli organizzatori dei Giochi, sostenendo che le piogge cadute venerdì e sabato a Parigi hanno alzato il tasso di inquinamento del fiume. Per questo il comitato organizzatore, la federazione internazionale di triathlon e le autorità locali hanno preso la “decisione congiunta di annullare la parte di nuoto del triathlon” prevista per oggi perché “il livello dell’acqua non presenta garanzie sufficienti”, hanno detto in un comunicato congiunto. Il Comitato resta comunque “fiducioso” che gli allenamenti si possano svolgere martedì e mercoledì.
AGI – Non c’è pace per le acque della Senna, tornate faticosamente balneabili per le Olimpiadi dopo mesi di sforzi: il primo allenamento in acqua del triathlon è stato annullato perché il livello di inquinamento del fiume parigino è risultato “non sicuro” per la salute degli atleti. Lo hanno riferito gli organizzatori dei Giochi, sostenendo che le piogge cadute venerdì e sabato a Parigi hanno alzato il tasso di inquinamento del fiume. Per questo il comitato organizzatore, la federazione internazionale di triathlon e le autorità locali hanno preso la “decisione congiunta di annullare la parte di nuoto del triathlon” prevista per oggi perché “il livello dell’acqua non presenta garanzie sufficienti”, hanno detto in un comunicato congiunto. Il Comitato resta comunque “fiducioso” che gli allenamenti si possano svolgere martedì e mercoledì.